Comano (Trento) - Si è svolta l’Assemblea Termale dell’Azienda Consorziale Terme di Comano. All’ordine del giorno l’approvazione del bilancio di previsione 2024, del bilancio pluriennale 2024-2026 e il cambio ai vertici dell’Assemblea Consorziale.
L’Assemblea ha visto innanzitutto il passaggio di carica di presidente da Monica Mattevi, sindaco di Stenico, a Fabio Zambotti (nella foto), sindaco del Comune di Comano Terme, che garantirà la continuità. Gli importanti impegni istituzionali assunti dalla presidente uscente non hanno reso possibile la continuazione del mandato e, con l’occasione, i colleghi sindaci e il Consiglio di Amministrazione hanno ringraziato Monica Mattevi per l’impegno e la dedizione che ha dedicato alle Terme di Comano ed augurato un buon proseguimento nei suoi incarichi istituzionali.
“Ho potuto conoscere meglio l'Azienda Consorziale, l'ho vista crescere e trasformarsi, soprattutto in qualità del servizio, organizzazione e professionalità del personale. Mi sento orgogliosa della nostra azienda e tranquilla nel passare il testimone al prossimo presidente in continuità e stretta collaborazione. Ringrazio in particolare il presidente Filippi e il consigliere delegato Elena Andreolli per la competenza e la passione che dimostrano continuamente per il loro lavoro.” Così chiude il suo intervento Monica Mattevi, e prosegue il nuovo Presidente dell’Assemblea Consorziale Fabio Zambotti: “Ringrazio Monica Mattevi per il lavoro svolto con competenza e passione e confermo la disponibilità a rappresentare i comuni soci nell'azienda termale, anche alla luce degli importanti progetti di sviluppo in corso, come quello di valorizzazione della forra del Limarò.”
Il 2023 si prospetta un nuovo anno record per l’Azienda Consorziale grazie ad un lieve aumento delle presenze del comparto termale rispetto al 2022, alla significativa crescita del Comano Med e del Grand Hotel Terme di Comano e al positivo bilancio del settore cosmetico. Quest’ultimo è riuscito a rispondere correttamente alle sfide del mercato tra congiunture negative e nuove abitudini d’acquisto post-pandemia. Questi risultati sono stati ottenuti anche grazie ad un nuovo approccio organizzativo e ad una rinnovata collaborazione con gli operatori del territorio oltre che grazie all’introduzione di nuovi standard qualitativi (LQA-Leading Quality Assurance) in hotel e allo sviluppo di una nuova ed innovativa strategia digitale per il settore cosmesi.
La strategia presentata per il 2024 si fonda anche sul proseguo del lavoro nella crescita dell’organizzazione, della qualità del servizio e sullo sviluppo della notorietà di marchio e della presenza sul mercato.