Trento - Il Trentino è pronto a raddoppiare la propria capacità di accoglienza dei profughi dall’Ucraina passando dagli attuali 200 a 400 posti circa. E’ questa la richiesta del presidente della Provincia Maurizio Fugatti attraverso il Commissariato del Governo che ha intavolato con il sistema delle regioni una serie di riunioni operative per affrontare i nodi della assistenza ai cittadini ucraini in fuga dalla guerra.
Uno dei punti in discussione riguarda per l’appunto la copertura sanitaria dei profughi, al di là delle situazioni che possono essere gestite a livello di pronto soccorso, considerando infatti che tra gli arrivi in Italia una percentuale che non può essere trascurata riguarda appunto soggetti, anche in età pediatrica, che devono seguire terapie, ad esempio quelle oncologiche o i trattamenti in dialisi e via discorrendo.