Edolo - Oggi, nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Pirelli a Milano, il direttore generale di AREU (Azienda Regionale Emergenza Urgenza) Alberto Zoli e il Presidente Roberto Maroni hanno presentato i risultati della sperimentazione avviata in Lombardia riguardante il servizio di elisoccorso notturno. Nel merito è intervenuto il consigliere regionale della Lega Nord, Donatella Martinazzoli: “Dal 30 giugno gli elicotteri dell'AREU avranno finalmente a disposizione 50 punti abilitati all'atterraggio, un numero finalmente adeguato che salirà a 100 entro la fine del 2016. Per quanto riguarda la Valle Camonica potremo contare su 3 elisuperfici idonee al volo notturno site nei Comuni di Esine, Malonno ed Edolo".
RINGRAZIAMENTO E SODDISFAZIONE
“La presenza dell'elisoccorso e la possibilità di utilizzo anche nelle ore notturne consentirà di salvare vite umane e il miglioramento complessivo del servizio sanitario e di pronto soccorso per l'intero territorio. Non posso che esprimere viva soddisfazione in merito al progetto illustrato oggi dal Governatore Maroni e dal direttore generale di AREU Zoli e che recepisce appieno l'ordine del giorno da me presentato ed approvato lo scorso anno dal Consiglio Regionale."
Così il consigliere regionale della Lega Nord, Donatella Martinazzoli a margine della conferenza stampa di presentazione del progetto "Il futuro dell'elisoccorso in Lombardia, tra innovazioni e sinergie" tenutasi oggi a Palazzo Pirelli. "Con quel documento - spiega l'esponente del carroccio - abbiamo chiesto alla Giunta di implementare la navigazione PBN (Performance Based Navigation) che, grazie all’uso dei satelliti e all’utilizzo degli NVG (visori notturni a intensificazione di luce), costituirà un valido supporto per i voli diurni in condizioni meteo avverse e notturni, finalizzati in particolare al collegamento delle comunità isolate e dei rifugi alpini. Nell'ordine del giorno si chiedeva inoltre di istituire un coordinamento unico regionale dell’elisoccorso per gestire al meglio questa importantissima attività, sia diurna che notturna, nonché di individuare le necessarie risorse per completare il sistema della rete di elisuperfici della Lombardia.
Il Governatore Maroni, che ringrazio per l'impegno e l'attenzione dimostrati, - conclude - ha fin da subito capito che per garantire il corretto sviluppo sociale deI territori più periferici come le valli alpine, nonché per assicurare a tutti il pieno godimento del diritto alla salute, è indispensabile consentire ai cittadini di poter usufruire in modo pieno e senza limitazioni di sorta dell’importantissimo servizio di elisoccorso ed attrezzare apposite basi idonee a sostenere il volo notturno delle eliambulanze."
Tra i 52 siti HEMS già abilitati quelli che interessano direttamente il territorio camuno-sebino sono Edolo, Malonno, Iseo, Rogno a cui se ne aggiungeranno altri che saranno individuati prossimamente; mentre proseguono i lavori per l'adeguamento del sito di Esine che dovrebbe essere attivato entro fine giugno.
MARONI: "VOGLIO PORTARE QUESTO SISTEMA NELLA MACROREGIONE ALPINA"
"Con questo progetto intendiamo far fare un salto di qualita' al soccorso a favore dei cittadini: 50 siti dove sara' possibile l'atterraggio dell'elicottero di notte vuol dire salvare vite. E' un impegno forte della Regione, un impegno forte di Areu, che e' una struttura di eccellenza che gestisce il pronto intervento, siamo lieti che alcune Regioni italiane ci abbiano chiesto di collaborare, esportando il nostro modello di efficienza". Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, questa mattina, alla presentazione del progetto 'Il futuro dell'Elisoccorso in Lombardia, tra innovazione e sinergie', oggi pomeriggio, al Belvedere Jannacci di Palazzo Pirelli.
INNOVAZIONE E SINERGIA
"In questa iniziativa ci sono le due parole chiave, 'innovazione' e 'sinergia' - ha ancora il presidente-. Quanto all'innovazione, noi avremo il sistema piu' evoluto al mondo, grazie anche alla naturale vocazione della Lombardia all'innovazione, oltre che alla ricerca. Siamo i primi, non solo in Italia, in molti settori e vogliamo esserlo anche proprio in settore in cui la Regione ha una competenza importante, il sistema di Welfare, di assistenza, con ricadute positive anche sul turismo: e' un investimento non solo per la salute dei cittadini, ma anche sul territorio".
SOCCORSO MACROREGIONALE
"Quanto alla sinergia - ha proseguito -, intendo creare una rete sovraregionale del soccorso, del pronto intervento e Areu dovra' diventare 'Agenzia macroregionale per emergenza-urgenza'. Le condizioni ci sono gia', grazie ai rapporti in essere con molte Regioni, Piemonte, Veneto, Emilia e Trentino, ma vorrei andare anche oltre, dato che tutta la Svizzera, per esempio, ma anche l'Austria, fanno gia' parte della Macroregione alpina, nata a fine gennaio a Brdo".
MODELLO AREU NELLA MACROREGIONE DELLE ALPI
"Vorrei portare questo modello all'interno dell'Assemblea della Macroregione alpina - ha concluso Maroni -, perche' non siano coinvolte solo le Regioni italiane, ma anche quelle di Paesi che confinano con noi, per mettere in sinergia le risorse, i mezzi, ma anche gli ospedali".
DA LUGLIO DUE ELICOTTERI IN VOLO NOTTURNO
Da luglio in Lombardia volera' di notte un secondo elicottero del 118, oltre a quello di Como. Sara' infatti abilitato al volo notturno anche l'elicottero della base di Brescia. I due elicotteri consentiranno un servizio piu' puntuale, specialmente per le zone montane o disagiate. La grande novita' che si affianca all'abilitazione del secondo elicottero e' costituita dai cosiddetti 'Siti Hems', ovvero i luoghi non convenzionali per l'atterraggio dell'elicottero, ad esempio i campi sportivi. In Lombardia sono stati individuati, e saranno in funzione entro giugno, 52 'Siti Hems' e oltre 50 sono in via di abilitazione.
NOVITA' PER L'ELISOCCORSO NOTTURNO IN LOMBARDIA
Con l'applicazione sul territorio nazionale, dal 28 ottobre 2014, del Regolamento Europeo 965/2012, l'attivita' di elisoccorso notturno in Lombardia si apre ad una nuova prospettiva. Con l'avvento di tale normativa si puo' prevedere un impiego piu' razionale, ma anche piu' esteso, della risorsa elicottero in orario notturno.