Trento - Casa Autonomia ha annunciato la lista dei candidati in vista delle elezioni provinciale di ottobre 2023. Paola Demagri e Michele Dallapiccola hanno presentato la lista, che comprende candidati in tutti i territori della Provincia e nelle ultime ore si è aggiunto un nome di spicco del mondo autonomista: Walter Pruner. Un ingresso significativo, arrivato sulle orme di Luigi Panizza, altro storico autonomista, che dallo scorso ottobre promuove il Movimento Casa Autonomia.eu come unica vera alternativa per gli autonomisti in uscita dal Patt dopo la svolta col centrodestra di quest’ultimo.
“Chiudere la lista è l’ultimo di una serie di importanti passaggi che ci hanno portati qui dallo scorso 22 ottobre – racconta la consigliera Demagri, presidente del Movimento -. Siamo i primi ad arrivare a questo punto: abbiamo 34 candidati, 17 uomini e 17 donne, provenienti da tutto il Trentino e dotati delle competenze più varie, con una particolare attenzione ai mondi della sanità, della scuola e del volontariato. Molti di loro ci sono stati vicini fin dal principio e autonomamente hanno deciso di assumersi l’onore e l’onere di candidarsi. Tutto questo è stato possibile grazie a loro e anche ai più di 320 soci che hanno deciso di unirsi a Casa Autonomia e da ottobre ci hanno seguito nella nostra attività. Abbiamo organizzato oltre 50 serate e incontrato più di 3mila persone, ma soprattutto abbiamo fatto squadra, riuscendo ad essere i primi a presentare una lista veramente completa. Ora andiamo avanti con la campagna elettorale, consapevoli di poter dare un contributo importante alla coalizione di centrosinistra e al Trentino, che ha bisogno di lasciare indietro chi in questi 5 anni non lo ha gestito”.
“Rifuggiamo dallo statalismo e dal populismo in cui è caduto il nostro ex partito – aggiunge Dallapiccola -, che ha abbandonato il centrosinistra, con cui aveva ottenuto i migliori risultati, per delle vaghe promesse arrivate da destra. Fratelli d’Italia non ha nulla a che vedere con l’autonomismo e per quanto riguarda la Lega non vogliamo avere nulla
a che fare con chi per 5 anni ha comandato (non governato) con modalità inaccettabili: sempre presenti a ogni sagra e “photo opportunity”, ma mai in ufficio, con il risultato che in Provincia non c'è stata una guida politica: la sanità è allo sbando, la scuola in difficoltà, le imprese lasciate sole in preda alle crisi. Casa Autonomia ormai rappresenta la miglior risposta per chi vuole restare nell’alveo dell’autonomismo vero e puro, come dimostra l’ultimo candidato aggiuntosi al nostro Movimento, Walter Pruner, che assieme a Luigi Panizza fa parte del dna dell’Autonomia trentina”.
"Rispetto il pensiero nel centrodestra e di Fratelli d'Italia – racconta Pruner, spiegando le ragioni della propria decisione -, ma la visione è diversa: il Patt ha deciso di fare squadra con quelle forze che rappresentano gli antipodi del nostro pensiero. Una fase guidata da alcuni singoli che però sono riusciti a spostare la linea di un intero partito in questa rotta di collisione, un dolore fortissimo. La decisione è stata maturata nelle ultime 48 ore e alla fine ho deciso di andare dove mi ha portato il cuore. Casa Autonomia va nella direzione corretta e la differenza è sostanziale rispetto a chi preferisce allearsi con chi dell'odio istituzionale fa il suo stile, riducendo l’avversario a nemico. La strada non può essere quella dell'assenza di dialogo tra maggioranza e opposizione perché si usa la forza dei voti senza saper ascoltare e rispettare la controparte. Il nostro obiettivo? Dimostrare che c’è un autonomismo che ancora funziona e non è interessato alle seggiole".
LA LISTA
Età media 48 anni; 16 diplomi di Laurea; 11 incarichi pubblici (Asuc, CPO, Comuni e Provincia). Artigiani, liberi professionisti, dipendenti privati ma anche pubblici. Qui con particolareattenzione alla sanità e alla scuola. Molti sono impegnati nel volontariato ricreativo pompieristico ma anche e soprattutto di ambito sociale con la fragilità della persona e della società al centro.
Per la rappresentanza territoriale coprono l'intero Trentino con particolare attenzione alle aree periferiche e quelle dove vivono le minoranze linguistiche Mochene e Cimbre
I CANDIDATI
COMUNITA' DI PRIMIERO
Stella Loss
Autonomista storica dalla Valle del Vanoi. Responsabile di una Cooperativa Servizi di Valle
COMUNITA' VALSUGANA E TESINO
Sunil Pellanda
di Borgo Valsugana. Coadiutore amministrativo scolastico. Appassionato di politica e Sport dove opera attivamente e come volontario
Jessica Caumo
di Ronchi Valsugana impegnata nell’ASD Centro cinofilo Valsugana agility dog attuale Responsabile risorse umane presso la Dr Share di Borgo
COMUNITA' ALTA VALSUGANA E BERSNTOL
Dallapiccola Michele
di Civezzano.