Chiari (Brescia) - Un trattamento chirurgico all’avanguardia, risolutivo ed eseguito con una tecnica mini-invasiva che permette al paziente una ripresa rapida e senza complicazioni.

E’ quello eseguito dalla
Struttura Complessa di
Chirurgia di
ASST Franciacorta per trattare definitivamente la diastasi dei retti, nota anche come diastasi addominale: una patologia che può colpire sia gli uomini sia le donne. La diastasi dei retti, infatti, è un difetto della parete che consiste nella separazione dei muscoli retti dell'addome che porta anche a rigonfiamenti, dolori e fastidi non trascurabili e potrebbe creare possibili ripercussioni sulla postura e sulla funzione muscolare.
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La diastasi addominale colpisce principalmente le giovani donne in età fertile, soprattutto dopo una o più gravidanze, oppure chi ha subito un rapido dimagrimento.
Spesso si associa anche all’ernia ombelicale, di cui può essere una causa. Oltre all’aspetto estetico, questa condizione può causare vari sintomi come gonfiore, senso di pesantezza nel pavimento pelvico, nausea, incontinenza, difficoltà nella digestione e nella respirazione, oltre a dolori alla schiena, alle anche e al bacino”, ha spiegato il dottor Stefano Benedetti, Direttore del Dipartimento di Area Chirurgica e della SC Chirurgia.
Da qualche tempo, in ASST Franciacorta viene però eseguito un trattamento chirurgico risolutivo, realizzato con una tecnica mini-invasiva: un intervento che prevede una piccola incisione di circa 2 centimetri, posizionata sotto l'ombelico, per garantire un recupero più rapido e meno invasivo.
"Intervenire sulla diastasi dei retti consente al paziente di recuperare una funzionalità addominale ottimale e di tornare a una qualità di vita normale. Per questo motivo invitiamo a non sottovalutare la patologia e a considerare l’intervento chirurgico come una valida soluzione”, ha concluso il dottor Benedetti.