Trento - Scelti i 10 finalisti dell'edizione 2020 di “Strike! Storie di giovani che cambiano le cose”. Gli eletti a fine mese svolgeranno una giornata, in modalità on line, con i formatori diplomati alla Scuola Holden dedicata allo storytelling. In palio tre premi da 1000 euro ciascuno, a cui si aggiunge un quarto riconoscimento da 500 euro, per svolgere un progetto che abbia ricadute sui giovani del territorio. In palio, inoltre, il premio “Storytelling”, in collaborazione con il partner Favini, azienda tra le più affermate in Italia nella cartotecnica e altri premi consegnati dai partner Loison e Decathlon.
A scuola di “narrazione” per esporre al meglio il proprio successo personale. Mancano poco più di 30 giorni alla proclamazione del nuovo vincitore di “Strike! Storie di giovani che cambiano le cose”, il concorso destinato agli under 35 che hanno centrato un loro obiettivo o che hanno raggiunto un loro traguardo e con il loro esempio possono migliorare quella di chi gli sta intorno. Giunto alla quinta edizione, il contest è realizzato dall'Agenzia provinciale per la famiglia, natalità e politiche giovanili, con Fondazione Franco Demarchi, Cooperativa Mercurio e Cooperativa Smart. Come ogni anno lo staff organizzatore ha visionato le numerose candidature ammesse e individuato i 10 migliori “Strike!” che si contenderanno la vittoria finale. In attesa di conoscere il loro destino, sabato 31 ottobre i 10 finalisti svolgeranno il laboratorio di una giornata incentrato sullo storytelling. La formazione si svolgerà in modalità on-line. Guidati dai formatori diplomati alla scuola Holden di Torino, gli striker impareranno trucchi e strategie per rendere ancora migliore l'esposizione della loro storia.
In questi giorni la giuria degli esperti è intenta a valutare i video inviati dai 10 “eletti” e selezionare le tre storie vincitrici; è composta dalla presidentessa Francesca Dallapè, da Aaron Giordani di Intrecciante calcio vincitore della passata edizione di Strike, la giornalista del Sole 24 ore Barbara Ganz, il gamer roveretano Tommaso Montefusco, l'organizzatore del campus Job Trainer Marco Parolini, la referente di LDV20 di Sparkasse Sofia Khadiri, la direttrice di Pergine Festival Carla Esperanza Tommasini, la fondatrice di Farm Cultural Park Florinda Saieva e Francesca Vecchioni presidente di Diversity.
Di seguito ecco, in elenco alfabetico, i 10 finalisti:
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