Nell’ambito di queste attività è stato inoltre organizzato un calendario di eventi, manifestazioni e concorsi in programma sul territorio nel prossimo mese di maggio con il coinvolgimento degli operatori della ristorazione locale, all’insegna della ripartenza e del sostegno a un settore così importante per l’economia turistica del territorio.
La settima edizione del concorso (premio Italive come miglior evento d’Italia 2016) come ogni anno vuole dimostrare che la grande varietà di fiori ed erbe spontanee, della Valle Camonica, che è stata dichiarata la zona con la più alta Biodiversità d'Europa e quindi, racchiude nel suo habitat la più alta concentrazione di essenze floreali del territorio europeo, può diventare base di una cucina innovativa, che guarda con attenzione alle tendenze senza tradire le tradizioni.
Il concorso impegna gli Chef dei ristoranti delle province di Brescia e Bergamo nella ricerca e creazione di piatti a base di fiori eduli ed erbe spontanee del territorio abbinati a vini bresciani; anche quest’anno come nel 2019, avrà nel ruolo di presidente di Giuria lo Chef stellato Philippe Leveillé del ristorante Miramonti L’Altro di Concesio (Brescia), ruolo che è stato nel 2015 -2016 di Edoardo Raspelli, personaggio televisivo e critico enogastronomico e nel 2017 e 2018 del pluripremiato Riccado Camanini ristorante Lido 84 (il 15 ° miglior ristorante del mondo ) Le prelibatezze che sono nate dal Concorso negli anni precedenti, hanno dimostrato come con questi semplici «regali della natura», miscelati ad ingredienti poveri e genuini o abbinati a materie prime sofisticate e ricercate, si possano formulare e proporre ricette non solo gustose, ma sane e intelligenti: veri capolavori di arte culinaria.
Molti piatti proposti nei vari anni del Concorso sono infatti entrati a far parte con pieno merito nei menu di ristoranti d’autore.Venti le ricette selezionate da una prima Giuria (suddivise nelle categorie Antipasto, Primi piatti, Secondi piatti e Dessert, ognuno abbinato ad un vino ), che verranno poi sottoposte alla Giuria di Assaggio presieduta, come detto, dallo Chef Philippe Leveillé; tra i Giudici anche il giornalista enogastronomico Elio Ghisalberti del comitato di direzione della Guida Espresso, Enrico Costanza Giudice di MasterChef, membri dell’Associazione Italiana Sommelier, Slow Food e Gambero rosso. In base ai punteggi ottenuti, verranno scelte quattro ricette vincitrici che andranno a comporre il «menu floreale» presentato e degustato nel corso della Cena di Gala - "Un fiore nel piatto" - Salone delle Feste del Parco termale.
Durante tutte le fasi del concorso e della cena, gli studenti dell’ ITCG Olivelli Putelli di Darfo Boario Terme, lavoreranno a stretto contatto con gli Chef e la Giuria, al fine di arricchire le loro conoscenze e le esperienze nel settore specifico.