BRESCIA - Cerimonia del 2 giugno a Brescia e consegna delle onorificenze.
La festa della Repubblica è iniziata in mattinata con la deposizione della corona d’alloro in memoria dei caduti, il prefetto di Brescia, Andrea Polichetti, ha dato lettura del messaggio del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, sottolineando l'impegno per "Rafforzare la responsabilità di tutti per attuare insieme nella forza coesiva dei principi della Costituzione, che valorizzano le nostre diversità, rendendo le comunità locali più forti, inclusive e capaci di affrontare le trasformazioni, incontrando i sogni e le speranze dei più giovani".
Accanto al prefetto Polichetti, su palco delle autorità, c’era anche il nuovo questore di Brescia Paolo Sartori, sindaci, amministratori e autorità militari.
La celebrazione del 2 giugno è poi proseguita nel salone Vanvitelliano in Loggia, dove sono state consegnate le onorificenze al merito della Repubblica a dieci bresciani: Roberto Bizioli di Scordia, Antonio Cuzzoli, Giacomo Maiolini, Raffaele Martinelli, Marcella Orlando, Giorgio Pizzamiglio, Roberto Turati, Francesca Nodari, Pietro Begali e Carlo Castiglioni, ciittadini che si sono distinti per impegno civile, culturale e sociale.
Nel pomeriggio, alle 17:30 in piazza Paolo VI, i vigili del fuoco srotoleranno il tricolore dalla Torre del Pégol, accompagnati dall’Inno di Mameli suonato dalla banda cittadina “Isidoro Capitanio”. Al termine il concerto che si esibirà nel cortile di palazzo Broletto o sotto il portico di Palazzo Loggia in caso di pioggia
Ultimo aggiornamento:
02/06/2025 21:19:11