Da allora molto è stato fatto, ma molto rimane ancora da fare per concretizzare e rendere sempre più vivi i suoi principi.
Il 2023 è l’anno in cui le città di Brescia e Bergamo sono Capitali italiane della cultura. All’interno di tale palinsesto si colloca la mostra per portare a Brescia e provincia il tema dei diritti dei minori attraverso l’arte.
Il lavoro del CFA
Il CFA – Coordinamento Famiglie Affidatarie è un’associazione di promozione sociale, organismo provinciale di secondo livello che dal 2005 riunisce alcune associazioni che, sul territorio bresciano, si occupano di affido e sostegno familiare. Il suo principio ispiratore è il diritto del minore a “vivere in una famiglia”, nella convinzione che crescita e benessere dei minori siano responsabilità di tutta la società civile. Tale pensiero fondante è reso operativo tramite attività di sensibilizzazione, formazione, educazione, sostegno e accompagnamento alle famiglie accoglienti.
Spettacolo teatrale "I Benedetti"
Mentre la mostra sarà fruibile dal 9 al 18 giugno presso il Palazzo della Cultura (si vedano gli orari indicati sulla locandina), è prevista anche la messa in scena di uno spettacolo teatrale sul tema dell'affido.
Alle ore 21 di sabato 17 giugno, l'oratorio San Valentino di Breno ospiterà la performance "I Benedetti"
L'ingresso allo spettacolo (così come alla mostra) è libero. La pièce racconta una storia, non una favola, di chi, trovandosi a vivere sotto lo stesso tetto, si incontra e si scontra. Un progetto promosso e condiviso con “Il Girasole”, Associazione che dal 1997 si occupa di affido e del sostegno alle famiglie affidatarie. Lo spettacolo - scritto da Stefano Priori, con Giada Generali - è adatto a un pubblico di adolescenti (medie e superiori), giovani e adulti.