Borno, Parco Rizzieri: sei telecamere per la sicurezza

Borno - Il parco Rizzieri diventa più sicuro. Dopo la segnalazione di episodi più o meno gravi e dopo un intenso confronto con chi vive nelle adiacenze del parco, poco lontano dalla piazza ma abbastanza defilato da consentire ai vandali di trovare terreno fertile, l'amministrazione comunale ha cercato, trovato e stanziato le risorse per invertire la rotta. Sei telecamere ora vigilano sull'area, pensata come luogo di ritrovo e relax dentro il paese. “Metteranno fine - ha detto il primo cittadino Matteo Rivadossi - ai ripetuti episodi che da anni si verificano qui.

“Dai giovanissimi ai ragazzi più grandi fino agli adulti: questo era il posto dove trovavano spazio per vandalizzare il patrimonio pubblico, infrangere le regole e abbandonare sacchi di immondizia. Parliamo al passato perchè speriamo che con il sistema di videosorveglianza in capo al comando della Polizia locale dell'unione degli Antichi borghi si possa tornare a vivere il parco così come è stato pensato: luogo di ritrovo, di gioco grazie alla grande scacchiera inserita nel pavimento e di cultura grazie all'anfiteatro”.

“Molti negli ultimi tempi avevano rinunciato a passare del tempo qui - continua il sindaco - per il senso di insicurezza che provavano. Ecco, a tutti vogliamo dire che si volta pagina e il parco Rizzieri torna ad essere parte della vita del paese e non più solo per i pochi che lo avevano scelto come “covo””. Già sede di alcuni eventi durante l'estate, oggi si vuole tornare a valorizzarlo per le sue grandi potenzialità: “con villa Guidetti può diventare il luogo del relax in pieno centro”. Per l'acquisto delle telecamere e la relativa installazione sono stati spesi 5.500 euro.