Oltre al coordinatore e al comune dell’Altopiano della Vigolana, fanno parte del partenariato anche la Fundacio per la Universitat Oberta de Catalunya (Spagna), il Nationalpark Bayericher Wald (Germania), Artvin Valiligi Çevre (Turchia), Sehircilik ve Iklim Degisikligi Il Müdürlügü (Turchia), Türkiye Çevre Egitim Vakfi (Turchia), BUTA (Turchia) e Transnationaler Verein für die Bildung und Entwicklung der Jugend (Austria).
La partecipazione a questo progetto europeo è stata fortemente voluta dal sindaco dell’ Altopiano della Vigolana, il dott. Paolo Zanlucchi, che tanto nella propria attività professionale quanto in quella di amministratore locale ha sempre dato grande importanza agli scambi internazionali e all’incontro tra culture. Ad occuparsi del coordinamento delle attività sul territorio italiano sarà una ricercatrice dell’Università di Bolzano, dr.ssa Alessandra Piccoli, che ha preso parte anche alla fase di stesura della proposta e ha favorito il contatto tra il comune dell’ Altopiano e l’università di Artvin.
Questo progetto è un tassello importante all’interno della progettualità complessiva sul grande tema della sostenibilità, afferma Daniela Vecchiato Direttore Apt Alpe Cimbra, che vede l’Apt impegnata da anni insieme ai Comuni di Folgaria, Lavarone, Lusérn e dell’Altopiano della Vigolana. Da alcuni anni la destinazione è membro di Alpine Pearls e ha da poco iniziato il percorso per l’ottenimento dell’importante certificazione GSTC.
Il progetto e le risultanze finali contribuiranno in maniera importante nell’implementazione della cultura della sostenibilità.