Ledro - Riforma del turismo, emendamento Ledro votato in Consiglio provinciale. "Questo risultato è strategico per il nostro territorio e concretizza un lavoro di contatti, rapporti e mediazione svolto in queste settimane con le varie forze politiche in Consiglio provinciale, evitando contestualmente quelle sterili polemiche pubbliche che quasi sempre non portano a nulla di concreto", è il commento del sindaco di Ledro (Trento) Renato Girardi che durante i lavori della giunta comunale è stato raggiunto dalla notizia dell’emendamento alla legge Failoni che garantisce per legge l’operatività all’APT di Ledro per altri due anni. Quest’ultimo documento è frutto di una proposta direttamente fatta dell’assessore sintesi delle indicazioni provenienti dai territori e dall’opposizione in Consiglio provinciale. Ed è stato approvato dall’aula.
Esso prevede altri due anni di attività autonoma per le Apt Valle di Ledro, Val di Non, Comano e Pinè Cembra, obbligandola peraltro ad una gestione finalizzata a raggiungere la raccolta della quota del 51 per centro dei flussi finanziari da realtà private. Garantita poi la presenza di un rappresentante di Ledro nell’Agenzia territorio del Garda.
Ora si guarda avanti chiarisce Ezio Tarolli, che rappresenta l’amministrazione comunale nel Cda Apt. “La lettera da me proposta ha centrato l’obiettivo. Oraobbiamo dimostrare di meritarci quanto abbiamo chiesto – conclude - e raccogliere la quota finanziaria necessaria tra le realtà private.