Lavarone - Sarà un vero e proprio “Heads Up” a Lavarone. E per chi non si intende di poker, si tratta di un testa a testa fra due giocatori per la vittoria. Le ampie e dolci praterie dell’altopiano cimbro, verdi come un tavolo da gioco. E la “partita” pare essere proprio a due.
Juri Ragnoli (2019-2015-2014-2012) e Leonardo Paez (2018-2017-2013-2009) hanno ambedue già calato il poker alla 100 Km dei Forti, ma ognuno è pronto a giocare il jolly per andare in vantaggio e confermarsi il re della gara trentina. È davvero facile che la sfida fra i due si ripeta il weekend del 3 e 4 ottobre sull’Alpe Cimbra, alla 25.a edizione dell’evento di mtb fra le fortificazioni della grande guerra.
I due aficionados dell’Alpe Cimbra hanno già deciso. Ovvio che non saranno i soli pretendenti alla vittoria, con le iscrizioni che cominciano pian piano ad infittirsi. Ci sarà anche Tony Longo, al quale il podio all’ombra dei due contendenti va stretto. Una volta secondo e una volta terzo, gli manca proprio il gradino più alto.
Chi invece pare scivolare veloce sui prati vellutati di Lavarone, Luserna e Folgaria è Katazina Sosna. Per lei la 100 Km dei Forti – con tre vittorie all’attivo - sembra essere una tonificante sgambata tra rivoli di storia, e sul percorso di gara le tracce di storia sono ben visibili col passaggio nei pressi dei vari Forte Verle, Forte Luserna, Forte Belvedere, Forte Cherle e Forte Sommo Alto.
Gli organizzatori dello Sci Club Millegrobbe, a braccetto con l’APT Alpe Cimbra, stanno lavorando sodo, la pandemia ha fatto slittare dall’estate all’autunno un evento che il 3 e 4 ottobre festeggia, appunto, il quarto di secolo, ora si devono adeguare alle norme che cambiano repentinamente, ma ormai il dado è tratto.
Il programma originale è stato stravolto, niente tre giorni col 1000Grobbe Bike Challenge che solitamente in tre tappe valorizzava i fisici più allenati. Tutto sarà concentrato in due giornate, comunque molto allettanti per chi è stato costretto all’inattività.