Trento - Dopo il confronto con i residenti della zona di Santa Maria Maddalena, oggi il sindaco Franco Ianeselli ha incontrato, in due momenti separati, i rappresentanti degli studenti universitari (Fiorella Bredariol, Nahid Aliyari, Edoardo Giudici, Federico Amalfa e Paola Paccani) e di Confesercenti (il presidente Massiliano Peterlana, il direttore Aldi Cekrezi e Sara Borrelli, rappresentante di pubblici esercizi).
Al centro della discussione, sempre il tema della movida e della necessità di conciliare esigenze diverse: il diritto degli studenti alla socialità, quello dei residenti al riposo notturno, quello dei baristi e dei ristoratori al lavoro, tanto più dopo il lungo periodo di stop imposto alle attività economiche. La tappa successiva sarà quella di riunire intorno a uno stesso tavolo tutti gli interlocutori, in modo da far sì, come ha spiegato il sindaco, che ognuno "conosca e riconosca le ragioni dell'altro" e possa dare il proprio contribuito a costruire una proposta di soluzione strutturale.
Nel corso degli incontri il sindaco ha illustrato i due interventi a cui sta lavorando l'Amministrazione comunale. "Il primo riguarda le azioni che verranno messe in atto subito, nel prossimo week end - ha spiegato Ianeselli - Abbiamo predisposto un'ordinanza per la zona di Santa Maria Maddalena che, per venerdì e sabato, dopo le 18, aggiunge al divieto di consumare cibi e bevande fuori dai plateatici, già in vigore in tutta la città, anche quello di detenzione di bibite e prodotti alimentari: questo per evitare, come è stato segnalato, che qualcuno arrivi con le birre nello zaino contribuendo così agli assembramenti davanti ai locali.