Il vantaggio dei quattro aumenta notevolmente nei chilometri successivi fino ad arrivare a 2’14” al transito sotto lo striscione del traguardo a 22 km dall’arrivo.
Al 2° GPM Alberè di Tenna, a 20 km dal termine, Stannard, Osorio, Donovan e Bennett (nell’ordine) mantengono 2’04” di vantaggio, con il colombiano Osorio che inizia a credere di poter far saltare il banco e tornare a vestire la maglia Rosa Enel, persa ieri sul traguardo della Malga di Dimaro.
I quattro battistrada guadagnano ancora (2’24” a 10 km dall’arrivo) e il loro vantaggio non scende più fino al traguardo. Sotto gli occhi di Francesco Moser, tra i pochi ad aver vinto il Giro d’Italia sia tra i “dilettanti” che tra i professionisti, il californiano Sean Bennett (Hagens Berman Axeon) batte in volata Robert Stannard (Mitchelton-BikeExchange), 3° Mark Donovan (Team Wiggins) e 4° Alejandro Osorio Carvajal (Nazionale Colombia), nuova maglia rosa. Doveva essere una tappa interlocutoria, e invece ha riscritto la classifica. Da domani, le tre giornate in Veneto saranno decisive per il 41° Giro d’Italia Giovani Under 23.
Ordine d’arrivo:
1. Sean Bennett (USA, Hagens Berman Axeon) 120,7 km in 2h32’53" alla media di 47,369 km/h
2. Robert Stannard (AUS, Mitchelton -BikeExchange) s.t.
3. Mark Donovan (GBR, Team Wiggins) s.t.
4. Alejandro Osorio Carvajal (COL, Nazionale Colombia) s.t.
5. Michele Corradini (ITA, Mastromarco Sensi Nibali) a 2’25”
6. Giovanni Lonardi (ITA, Zalf Euromobil Désirée Fior) s.t.
7. Mathieu Burgaudeau (FRA, Vendée U Pays de la Loire) s.t.
8. Alessandro Covi (ITA, Team Colpack) s.t.
9. Mark Downey (IRL, Team Wiggins) s.t
10. Matteo Sobrero (ITA, Dimension Data for Qhubeka) s.t.
Classifica generale:
1. Alejandro Osorio Carvajal (COL, Nazionale Colombia) 810,4 km in 19h55’22” alla media di 40,669 km/h
2. Mark Donovan (GBR, Team Wiggins) a 39"
3. Stephen Williams (GBR, SEG Racing Academy) a 2’14”
4. Yuriy Natarov (KAZ, Team Astana City) a 2’37"
5. Cristian Munoz Lancheros (COL, Nazionale Colombia) a 2’38”
6. Aleksandr Vlasov (RUS, Nazionale Russa) a 2’39"
7. Joao Almeida (POR, Hagens Berman Axeon) a 2’52"
8. William Barta (USA, Hagens Berman Axeon) a 3’08"
9. Michel Ries (LUX, Polartec-Kometa) a 3’10"
10. Daniel Munoz Giraldo (COL, Nazionale Colombia) a 3’10"
Italiani: 13. Alessandro Covi (ITA, Team Colpack) a 3’19"; 17. Luca Covili (ITA, Mastromarco Sensi Nibali) a 4'06"; 20. Matteo Bellia (ITA, IAM Excelsior) a 6’39”.
Maglia Rosa Enel - Leader della classifica generale: Alejandro OSORIO CARVAJAL (COL, Nazionale Colombia)
Maglia Rossa Vodafone - Leader della classifica a punti: Giovanni LONARDI (ITA, Zalf Euromobil Désirée Fior)
Maglia Verde Friliver® Sport - Leader Gran Premio della Montagna: Cristian MUNOZ LANCHEROS (COL, Nazionale Colombia)
Maglia Bianca Pirelli - Leader della classifica dei Giovani: Alejandro OSORIO CARVAJAL (COL, Nazionale Colombia), indossata da Mark DONOVAN (Team Wiggins)
Maglia Azzurra GLS - Leader della classifica Intergiro: Alex COLMAN (BEL, Lotto Soudal)
Maglia Nera Pinarello - Ultimo della classifica generale: Gianmarco BEGNONI (ITA, Viris Vigevano Lomellina)
Giovedì 14 giugno 2018: 7a Tappa: Schio (VI) – Pian Delle Fugazze (TN) km 136,9: è la prima delle tre giornate decisive del Giro d’Italia Giovani Under 23. Ritrovo di partenza in Piazza dello Statuto a Schio, il via ufficiale alle ore 11.45. Nuovo passaggio a Schio al km 63,8 per l’intergiro, poi si sale verso il Gpm di 3a categoria del Passo Xon (km 79,8). Si scende verso Valdagno e dalì si torna a salire, verso il Gpm di 2a categoria del Passo Zovo, a 38 km dalla conclusione. Il finale segue il classico percorso Schio-Ossario del Pasubio. La tappa termina 1 km prima dell’Ossario a Pian delle Fugazze. La salita conclusiva è lunga 11,360 km, con un dislivello di 820 metri che equivale a una pendenza media del 7,2%. Il tratto più impegnativo, tra il quinto e il decimo chilometro, non scende mai sotto il 9%.