Val Martello - Oggi nella “valle delle fragole” altoatesina, la Val Martello, si disputava la seconda delle tre giornate di IBU Cup Junior previste al Centro del Biathlon. Gli azzurri e i biatleti provenienti da oltre 40 nazioni avevano a che fare con una sprint di 7.5 km per le donne e di 10 km per gli uomini alle prese con 2.5 km in più di anello di fondo. Foto @Newspower.it.
E così dopo i due argenti (Michele Molinari-Rebecca Passler e Didier Bionaz, Tommaso Giacomel, Samuela Comola e Beatrice Trabucchi) nelle prove in staffetta della giornata di mercoledì, gli azzurri si cimentavano con le sfide individuali, dove il trentino Tommaso Giacomel è stato il più brillante agguantando un importante terzo posto alle spalle dei soli Niklas Hartweg (SUI) e Guillaume Desmus (FRA): “Sono contentissimo, ho fatto una bellissima prestazione nonostante le condizioni un po’ particolari – afferma Giacomel. - Sono partito abbastanza controllato ed è andata bene. Il livello di questa IBU Junior Cup è altissimo, bisogna spingere sempre e poi puntare a quella dei grandi”. Il biatleta delle Fiamme Gialle aveva anche vinto il premio di miglior sorpresa 2019 ai ‘Trentino Sports Awards’, una sorpresa che si sta piano piano tramutando in conferma: “Cerco conferme con me stesso ogni giorno”. Quarto il figlio d’arte Daniele Fauner, anch’egli con un errore al tiro come Giacomel, autore di un’ottima prestazione dopo alcune prove opache. In netta ripresa di condizione: “Un errore al poligono in piedi, ma con gli sci mi sono difeso bene. Domani con l’inseguimento sarà più facile vedendo chi si ha davanti. La forma sta arrivando. Avanti così”. Settimo l’altoatesino Patrick Braunhofer, 13° Didier Bionaz che ‘molla’ un po’ la presa dopo le ultime strepitose performance tra Slovenia e Val Martello. 25° David Zingerle. Soddisfatto, ovviamente, il vincitore: “Non sapevo come sarebbe andata, ma sono contento di aver sparato bene senza errori. Non è facile gareggiare qui perché siamo in altura, io però vivo a Lenzerheide e mi sono trovato bene. Il percorso mi piace molto, così come tutta la zona”.