Trento - In Trentino si contano 15 morti e 239 contagi nelle ultime 24 ore. Tra le persone risultate positive c'è anche in medico dell'ospedale di Rovereto (Trento), mentre 34 sono le persone guarite da coronavirus. I dati sono stati svelati dal presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti, che ha ringraziato i trentini per il senso civico e per aver rispettato le ordinanze introdotte. "Abbiamo una situazione di emergenza che si farà sentire nei prossimi giorni", ha proseguito il Governatore trentino, mentre il direttore generale di Apss Trento, Paolo Bordon, ha spiegato che "si sta facendo il massimo sforzo in tutte le strutture sanitarie e che saranno messi a disposizione altri posti letto in Terapia intensiva".
LA SITUAZIONE - All'incontro quotidiano sull'emergenza coronavirus sono interventi il presidente della Provincia, Maurizio Fugatti, l'assessore provinciale alla salute, Stefania Segnana, il direttore generale di Apss Trento, Paolo Bordon, il dirigente di Apss Giancarlo Ruscitti e il dirigente della Protezione Civile, Raffaele De Col.
I dati sull’emergenza coronavirus evidenziano un'impennata di contagi e sopratutto di deceduti, tra cui "Fra Tuck", il religioso morto in Terapia Intensiva al Santa Chiara di Trento. Il dttoro Paolo Bordon ha spiegato che aveva anche altre patologie connesse. L’assessore provinciale alla salute Stefania Segnana ha illustrato la situazione in Trentino: 15 deceduti, di cui 2 in Terapia Intensiva al Santa Chiara e altri 13 in case di riposo (3 a Bezzecca, 5 a Pergine, 1 testa a Villa Regina, Eremo, Dro, Ledro e Gardolo) .
I NUMERI - I nuovi contagi sono 239, 140 con tampone e 99 non tamponati. Attualmente sono 972 le persone contagiate a domicilio, 233 in reparti infettivi, 39 tra Alta Intensità e Terapia Intensiva. Secondo quanto illustrato dall’assessore provinciale alla salute, Stefania Segnana, si sono registrati 21 nuovi contagi (186 sono quelli complessivi) a Trento, 6 (31) a Rovereto, 10 (124) ad Arco. 10 (26) a Riva del Garda, 3 (34) a Dro, 22 (93) a Ledro, 2 (20) a Storo, 11 (31) a Pinzolo, 4 (42) a Borgo Chiese, 8 (49) a Canazei, 1 (3) a Campodenno, 2 (5 ) a Tenno, 1 (2) a Livo, 2 (8) a Predaia, 3 (7) a Cles, 1 a Rabbi, 1 (4) a Malé, 1 (3 ) a Pellizzano, 2 (4) a Pejo e 5 (28) a Vermiglio.
Nel corso dell'incontro quotidiano sull'emergenza coronavirus sono state illustrate alcune attività svolte e che saranno intensificate nei prossimi giorni dal dirigente di Apss, Giancarlo Ruscitti, e dal dirigente della Protezione Civile, Raffaele De Col. Quest'ultimo ha evidenziato anche gli interventi e le modalità di sanificazione delle strade.
GLI INTERVENTI - Rispondendo alle domande dei giornalisti, che seguivano l’incontro in diretta su Facebook, il presidente Maurizio Fugatti ha difeso la scelta di far chiudere la domenica la distribuzione alimentare.