Informativa

Noi e terze parti selezionate utilizziamo cookie o tecnologie simili per finalità tecniche e, con il tuo consenso, anche per le finalità di esperienza, misurazione e marketing (con annunci personalizzati) come specificato nella cookie policy. Il rifiuto del consenso può rendere non disponibili le relative funzioni.
Usa il pulsante “Accetta” per acconsentire. Usa il pulsante “Rifiuta” per continuare senza accettare.

-
Mercoledì, 12 aprile 2017

Dati sull'uso del web e dei social in Trentino, Rossi: "Strumenti importanti ma serve spirito critico"

Trento - Il 75% dei trentini usa internet e di questi, il 37% si collega alla rete per più un’ora al giorno. La stragrande maggioranza usa internet per cercare notizie o informazioni e per navigare sui social network. Naturalmente i giovani sono coloro che usano maggiormente questi strumenti digitali, il 94%, mentre il 75% della fascia degli over 65 non li considera minimamente. Sono alcuni dei dati emersi dalla ricerca “L’uso del web e dei social in Trentino” effettuata per conto del Comitato Provinciale per le Comunicazioni da SWG e presentata a Palazzo Roccabruna a Trento, nel corso di un convegno.


Il web e i social – ha detto Rossi sono strumenti importanti, anche per favorire la democrazia e per formare l’opinione pubblica, ma dobbiamo fare attenzione. La realtà non è tale perché la troviamo descritta su un gruppo Facebook.

Dobbiamo – ha aggiunto – essere in grado di avvicinarci con maggiore spirito critico, sapendo che nelle cose, quasi sempre, non c’è solo il bianco o il nero, ma anche il grigio. Spesso pensiamo che tutto quello che è digitale sia al servizio dell’innovazione, ma in realtà internet e i social sono solo strumenti, su cui è strategico investire, ma senza dimenticare che per stare nel mondo globale in maniera innovativa, pubblico e privato, devono essere pronti al cambiamento".


"La ricerca oggi presentata ci offre dei dati confortanti rispetto alla predisposizione dei trentini ad utilizzare le tecnologie digitali. Per parte nostra – ha proseguito il presidente – stiamo lavorando per mettere i cittadini e le imprese nelle condizioni di ricevere informazioni in modo sempre più veloce e trasparente. Serve però una maggiore apertura culturale e anche una capacità di dominare il flusso delle notizie, senza esserne dominati. Quindi l’auspicio – ha concluso – è che i cittadini sappiano conservare e sviluppare quel necessario spirito critico nei confronti delle notizie che trovano sul web, che altrimenti possono essere fonte di divisioni, di equivoci e di forti contrasti”.

Ultimo aggiornamento: 12/04/2017 00:03:00
POTREBBE INTERESSARTI
ULTIME NOTIZIE