L’aumento dei controlli, finalizzato ad evitare sia gli assembramenti che forme di criminalità diffusa, ha portato alla denuncia di uno straniero per inosservanza al divieto di ritorno nel comune di Trento.
Nel corso delle giornate diversi, inoltre, sono stati gli interventi della volante per dirimere liti, prevalentemente tra giovani, causate dall’eccesso di alcol e dall’esuberanza dell’età. Proprio a causa di questi fattori che il personale della Volante è dovuto intervenire nel parco delle “Albere” dove, nel pieno del pomeriggio, alcuni stranieri avevano importunato alcune ragazze. I giovani che si erano allontanati prima dell’arrivo degli Agenti, sono stati rintracciati ed identificati.
"Il termine del lockdown, la fine dell’anno scolastico e l’inizio dell’estate ha portato molti giovani gioiosi nelle piazze e nei parchi. Alcuni di questi, purtroppo - commenta Salvatore Ascione, portavoce del Questore - si sono abbandonati all’eccesso e ad intemperanze. La Polizia di Stato, pur comprendendo che alcuni comportamenti possono essere goliardici, ricorda a tutti i giovani, che seppur minori, possono incorrere in responsabilità penali, a volte anche gravi, che potrebbero segnare in maniera significativa sia la vita delle vittime del reato che quella dello stesso autore".