Pieve di Bono – Accordo raggiunto, i lavoratori che ieri hanno protestato a Pieve di Bono (Trento) riceveranno il pagamento di tutte le mensilità arretrate. L’accordo è stato raggiunto grazie alla mediazione dei sindacati Fillea-Cgil e Filca-Cisl.
Al termine di un confronto durato oltre sei ore, in cui non sono mancati i forti momenti di tensione, si è conclusa positivamente la vertenza dei sei operai della ditta Piramide che ieri, per protesta, erano saliti sul tetto di un edificio in costruzione a Pieve di Bono. Gli operai riceveranno le mensilità arretrate, almeno per il cantiere trentino. La ditta Az Pitture che aveva subappaltato a Piramide alcuni lavori di finitura si è impegnata a versare quanto dovuto e dunque gli operai potranno ricevere finalmente quanto spetta loro. Al confronto hanno preso parte anche i funzionari sindacali Venko Trpeski e Stefano Turrini, funzionari della Fillea Cgil e della Filca Cisl.
“E’ stato un confronto abbastanza acceso – ammettono i sindacalisti – i lavoratori erano esasperati da una situazione che stando alle loro dichiarazioni non è limitata solo al cantiere trentino. E’ grave che in un momento di difficoltà per tutti ci sia sempre qualcuno che cerca di tutelare se stesso a danno dei più deboli, in questo caso gli operai”.