Agosto e settembre hanno poi avuto un clima regolare, favorendo nel migliore di modi l'avvio della vendemmia.
"Negli scorsi anni - prosegue il direttore di Cantina Toblino - la vendemmia iniziava subito dopo la metà di agosto, quest'anno invece è partita ai primi di settembre, con la raccolta delle uve bianche, Chardonnay, Pinot, ora si passerà alle altre varietà". A breve ci sarà la raccolta dell'uva Nosiola, al culmine di una lunga maturazione sulla pianta, dando inizio al processo che trasformerà quell'uva nel "Vino Santo".
QUANTITA' E QUALITA' - Secondo quanto raccolto finora dai soci di Cantina Toblino, la quantità di uve è inferiore di un 15-20 per cento rispetto allo scorso anno, la qualità delle uve è ottima e sul mercato c'è stato un primo effetto: il prezzo delle uve è cresciuto rispetto al 2018 ed è tornato sui livelli medi dell'ultimo lustro. Lo scorso anno, vista la grande quantità di uva il prezzo era crollato, con effetti sull'intero settore vitivinicolo, mentre in queste settimane c'è stata un'inversione di tendenza.