Temù - "E' sconcertante che all'interno di un albergo di Temù, di cui il sindaco del paese è uno dei titolari, siano esposti cimeli, foto e scritte inneggianti alla dittatura fascista. Stupisce e inquieta che un esercizio pubblico e un sindaco dell'alta Valle Camonica, terra di Resistenza e di sacrificio, non esitino a proporre come modelli agli avventori, ai turisti e ai concittadini, personaggi e vicende della storia italiana che hanno significato oppressione, lutti e distruzioni''.