Secondo le previsioni, tutti i Paesi dell'Ue e dell'Eurozona accuseranno crolli del Pil superiori al 4% quest'anno, con la Polonia (-4,3 %) che è la nazione che potrebbe arginare le perdite.
LOCKDOWN E ECONOMIA A PEZZI, PROTESTE IN TUTTA ITALIA
Intanto, da Nord a Sud crescono le proteste in tutta Italia all'indirizzo del Governo: da chi chiede di riaprire subito perché in condizione di farlo, a chi chiede di tenere chiuso per l'insostenibilità delle misure di distanziamento sociale ma col contemporaneo sostentamento dello Stato, a chi ancora chiede pagamenti promessi dal mese di marzo ma mai arrivati, le voci contrarie alla gestione dell'emergenza in Italia formano un coro sempre più forte col passare dei giorni, nonostante lo sbandieramento del 'modello Italia' da parte di politici e affini fin dai primi giorni dell'emergenza.
Oggi è stato il turno di ristoratori e gestori di bar a Milano: una cinquantina di commercianti, in rappresentanza di 2mila attività, hanno protestato all'Arco della Pace posando a terra decine e decine di sedie vuote a simboleggiare i loro locali che ancora non possono accogliere persone. Oltre al danno la beffa, visto che alcuni di loro hanno denunciato di essere multati di 400 euro per aver sanzionato le regole anti-Covid della Fase 2, al pari di molti altri imprenditori multati per manifestazioni pacifiche in altre zone della penisola. Un clima surreale, con una luce in fondo al tunnel della catastrofe socio-economica che al momento appare un miraggio.