Gli interventi che saranno effettuati sono: moduli abitativi destinati alla creazione mensa e aule temporanee (152.998 euro), con la destinazione che sarà definita di concerto con la Dirigenza scolastica anche a fronte dell'evoluzione normativa futura; il progetto ripartenza (12mila euro); contributo alle aziende che assumono persone che a causa del Covid hanno perso il lavoro (40mila euro); family card (40mila euro).
Tramite bando dedicato ha la finalità di sostenere eventuali spese che le famiglie non dovessero riuscire a sostenere: fondo nuove povertà (50.000 euro); fondo per eventi sportivo-ricreativi (18mila euro); fondo alberghi, campeggi e stabilimenti balneari (30.000 euro): Inoltre la Tari: 220.000 euro per contributo del 30% sulla tariffa totale (parte fissa + parte variabile) a utenze non domestiche. 15% in acconto scadenza 15 settembre e 15% saldo al 2 Dicembre.
Inoltre il vicesindaco Cristina Quetti ha evidenziato che "la ripartizione del “Fondo Zona Rossa” è stata approvata senza il voto delle minoranze, le quali hanno abbandonato l’aula. Evitiamo sterili polemiche sul gesto ritenendo tale atto dettato più dall'assenza di proposte concrete ed alternative che dalla non approvazione delle scelte". "Infatti - conclude - le scelte approvate ed attuate dalla maggioranza risultano concrete, responsabili e di buon senso. Il sostegno alle famiglie, alle persone fragili, cosi come alle attività economiche è stato garantito e l'auspicio nei prossimi mesi è quello di aumentarne ulteriormente i fondi oggi identificati".