TRENTO - Il sindaco di Trento Franco Ianeselli ha incontrato questa mattina nel suo ufficio l’ambasciatore spagnolo in Italia Miguel Fernàndez-Palacio, tornato a trovarlo dopo la visita dello scorso anno. Il diplomatico è ambasciatore di Spagna presso la Repubblica italiana dall’ottobre 2022.

Il primo cittadino ha descritto la città e la sua storia soffermandosi sugli aspetti che maggiormente caratterizzano l’economia locale con la sua vocazione turistica aumentata soprattutto negli ultimi anni.
Nato nel 1965 a Las Palmas de Gran Canaria, Fernàndez-Palacio è laureato in Giurisprudenza presso l'Università Complutense di Madrid. Fa parte del corpo diplomatico dal 1994.
L’ambasciatore di Spagna in visita in Trentino: confronto su autonomia e sviluppo europeo
A distanza di un anno dal precedente incontro con il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti, l’ambasciatore di Spagna in Italia, Miguel Fernández-Palacios, è tornato oggi in Trentino per una visita istituzionale che ha incluso un colloquio con il vicepresidente e assessore allo sviluppo economico, lavoro, famiglia, università e ricerca, Achille Spinelli.

L’incontro, cordiale e improntato a uno spirito di reciproca collaborazione, ha rappresentato l’occasione per rinnovare i rapporti istituzionali e per condividere riflessioni su temi strategici legati allo sviluppo dei territori in una prospettiva europea e internazionale. Tra i principali argomenti affrontati, particolare rilievo ha avuto il confronto sul modello di autonomia del Trentino e sul sistema federalista spagnolo. Un dialogo proficuo che ha messo in luce le analogie tra le due realtà istituzionali e ha permesso di evidenziare il valore dello Statuto di autonomia condiviso con l’Alto Adige: uno strumento che consente al territorio trentino di esercitare competenze legislative e amministrative con ampi margini di azione, uniti alla responsabilità diretta delle scelte compiute. La visita dell’ambasciatore Fernández-Palacios, che è proseguita in Alto Adige, ha incluso anche un incontro con il Commissariato del Governo, una tappa presso il Comune di Trento e un momento di approfondimento presso alcune strutture dell’Università, in continuità con quanto avvenuto lo scorso anno. Un’occasione preziosa per consolidare relazioni istituzionali e per promuovere nuove opportunità di dialogo e cooperazione tra territori accomunati da vocazioni autonome e da un forte radicamento europeo.