Trento - Intervento di Cgil,Cisl e Uil Trento sul nuovo catalogo dei servizi tutela lavoro e utenti. "Il nuovo catalogo dei servizi socio-assistenziali dovrà rispondere alle mutate esigenze delle famiglie e degli utenti, garantendo qualità del servizio e anche le professionalità che oggi operano nel settore", sostengono Cgil Cisl Uil Trento.
Oggi il documento è stato esaminato dal Consiglio delle Autonomie locali e a breve approderà in giunta provinciale per l’approvazione definitiva. In ballo c’è il futuro di 9mila addetti che si occupano degli anziani, dei minori, delle persone disabili e dei soggetti più fragili per la nostra comunità.
Per le tre confederazioni "il catalogo dovrà innalzare i requisiti professionali e i livelli delle prestazioni per venire incontro alle esigenze di un’utenza che esprime nuovi bisogni, ma anche per valorizzare le competenze degli operatori sociali e migliorare la qualità del servizio offerto dagli Enti del Terzo settore. Ciò ovviamente non dovrà avvenire a danno di chi oggi opera già nel settore: costoro potranno infatti continuare a lavorare nell’assistenza grazie all’esperienza maturata sul campo, anche senza titoli di studio specifici, così come stabilito dal regolamento provinciale sull’accreditamento.