Il ruolo delle guide alpine è determinate per la promozione del territorio perché sono i migliori ambasciatori per gli sport outdoor e per il turismo”.
Due nuove figure professionali
L’Italia per parametrarsi agli standard degli altri Stati europei vuole introdurre due nuove figure professionali, quelle del 'maestro di arrampicata sportiva' e della 'guida di torrentismo', che vanno ad ad integrare quelle già esistenti di 'guida alpina', 'aspirante guida alpina' e 'accompagnatore di media montagna'.
Numeri nazionali
In Italia sono attive persone 1.300 tra guide alpine e aspiranti guide alpine. A queste si aggiungono altri 1.000 accompagnatori di media montagna e 100 guide vulcanologiche (che operano solamente in Campania e Sicilia). La sola Regione Lombardia ha 282 tra guide alpine, aspiranti e accompagnatori di media montagna.
Nove regioni, due province autonome
All'incontro organizzato da Regione Lombardia hanno partecipato interlocutori istituzionali e e professionali di Val d’Aosta, Piemonte, Liguria, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Marche, Abruzzo e Sicilia, oltre che delle Provincie autonome di Bolzano e di Trento e rappresentanti dei collegi regionali guidati dal presidente nazionale, Pietro Giglio.
Riordino della professione
“Il collegio nazionale - ha concluso l’assessore Cambiaghi - ha elaborato una bozza di riforma della legge che dovrà essere condivisa e che si concentra sull'istituzione delle nuove figure professionali e sugli aspetti normativi ad esse correlate. Una revisione che consentirà di mettersi al passo con i tempi per garantire un turismo moderno ed esperienziale a beneficio anche della competitività turistica ed economica dei territori interessati”.