Arco - Nuovo accordo negoziale oggi fra la Provincia autonoma di Trento, il gruppo Dana, leader internazionale nel settore dell'automotive, e i sindacati Cgil, Cisl Uil, relativo alla seconda fase del progetto di ricerca Smart Mechatronics Driveline. Fra le ricadute positive in Trentino, dove il gruppo ha la sede legale, ad Arco (Trento), particolarmente significative quelle riguardanti l'indotto: la società si impegna a realizzare acquisti da aziende e fornitori trentini per almeno il 8,5% dei ricavi annui complessivi per il triennio 2020-2022, pari a circa 66 milioni di euro all’anno. Confermati inoltre gli impegni già assunti nel corso della fasi precedenti sul fronte occupazionale: 766 unità lavorative impiegate, nei tre poli afferenti al gruppo, Dana Italia, Dana Mechatronics Technology Center e Dana Rexroth Transmission System, fino al 2022 , a cui si aggiungeranno alcune stabilizzazioni, tirocini ed attività formative rivolte specificamente al settore della meccatronica. "Salutiamo con favore questo accordo - ha detto l'assessore provinciale allo sviluppo economico e lavoro Achille Spinelli - che coinvolge un'azienda innovativa che rispetta il patto stretto con il territorio in cui opera. Siamo sempre felici di poter dare il massimo aiuto a realtà come queste non solo in termini finanziari ma anche di supporto organizzativo e logistico".
Rinnovato oggi l'accordo negoziale fra Provincia autonoma di Trento, Dana Mechatronics Technology, Dana Italia, Dana Rexroth Transmission e i rappresentanti di Fiom-Cgil, Fim-Cisl e Uilm-Uil.