Berzo Demo (Brescia) - Il Tar di Brescia dà ragione al Comune di Berzo Demo sullo smaltimento dei rifiuti dell'ex Selca: spetterà al curatore fallimentare. La vicenda è legata all'ordinanza firmata dal commissario prefettizio Anna Frizzante nel maggio 2023, quando intimò al curatore fallimentare di smaltire i rifiuti stoccati nell'ex Selca.
La curatela ha avanzato il ricorso contro l'ordinanza che il Tar di Brescia ha dichiarato inammissibile. Quindi spetterà al curatore rimuovere i rifiuti abbandonati e il loro smaltimento.
Tra le ipotesi avanzate alcuni mesi fa il traasferimento in Austria, ma sembra al momento tramontata con tra l'altro costi aumentati.
Intanto c'è grande attesa per l''assemblea pubblica in programma domani sera - venerdì 3 maggio - con inizio alle 20 dal titolo: "L'ex Selca rappresenta una minaccia per la Valle Camonica e il lago d'Iseo che richiede una soluzione urgente", che sarà introdotta e moderata da Damiano Di Simine, responsabile scientifico Legambiente Lombardia.
Sono previsti gli interventi di Giovan Battista Bernardi, sindaco di Berzo Demo, Fabio Cambielli, direttore Arpa Lombardia, della Comunità Montana Valle Camonica e di Giampiero Bressanelli, sindaco di Sellero e consigliere della Provincia di Brescia, rappresentante Comuni Lago d'Iseo G 16, rappresentanti delle associazioni del territorio e rappresentanti delle forze politiche della Valle Camonica, del territorio bresciano e lombardo.