Ponte di Legno (Brescia) - Nella località dell
'Alta Valle Camonica è iniziato ieri sera, con un
duplice appuntamento, il lungo
weekend dedicato alla
poesia.
Il presidente dell'Associazione Pontedilegno-MirellaCultura,
Andrea Bulferetti, ha sottolineato
: "Da 15 anni la poesia è protagonista a Ponte di Legno e ringrazio gli autori che hanno partecipato numerosi anche a questa edizione".
Introdotto da
Gabriele Tacchini, il presidente della giuria
Giuseppe Langella, ha spiegato che PontedilegnoPoesia, premio nazionale di poesia edita, cresce ogni anno e quest'anno sono state ben
72 le opere presentate di ben
33 case editrici.

Nella sala polofunzionale di
Ponte di Legno la prima
terna di finalisti -
Sergio Bertolino (“Resistenza e sparizione”, avaglianopoesia),
Ennio Cavalli (“Il silenzio è migliore di me”, La nave di Teseo) e
Stefano Dal Bianco (“Paradiso”, Garzanti) - hanno presentato le loro opere davanti alla giuria - composta da
Giuseppe Langella, presidente,
Eletta Flocchini,
Giuseppe Grattacaso,
Vincenzo Guarracino e
Nina Nasilli - e a un numeroso pubblico.
Ogni autore è stato introdotto da un giurato: Nina Nasilli per Sergio Bertolino, Vincenzo Guarracino per Ennio Cavalli e Giuseppe Langella per Stefano Dal Bianco. Al termine della presentazione il pubblico ha espresso il suo giudizio, che sarà svelato nella giornata di domanica, in occasione della premiazione.
In serata al Centro Congressi Mirella, Giuseppe Grattacaso ha proposto la rilettura di Giovanni Pascoli, attraverso il suo libro “Una felicità nuova”, recentemente edito da Treccani, e attraverso un dialogo con Giuliana Trigari, già docente di lettere in Alta Valle Camonica.
Nella giornata odierna, sabato 3 agosto, due appuntamenti: alle 11, nell’area antistante il palazzetto dello sport, verrà inaugurato l’undicesimo totem contenente i versi di “Frammenti di valle” di Vincenzo Guarracino, mentre alle 18, sempre nella sala Polifunzionale, la seconda terna di finalisti presenterà le loro opere. Claudio Damiani (“Prima di nascere”, Fazi Editore), Lorenzo Pataro (“Amuleti”, Ensemble Edizioni) e Vito Santin (“Nel vento delle cicale”, Ronzani Editore) saranno presentati da un giurato a testa, poi leggeranno le loro opere.
Domani, domenica 4 agosto, la proclamazione dei vincitori e la consegna dei premi: il PontedilegnoPoesia 2024, stabilito dalla giuria, quello deciso dal pubblico (quest’anno intitolato alla memoria di Pierantonio Odelli, che fu per lungo tempo amministratore pubblico), il premio Franco Loi-PontedilegnoPoesia alla carriera attribuito per il 2024 al poeta ticinese Gilberto Isella ed, infine, il MirellaCultura per il sociale, che andrà all’Arma dei Carabinieri “come ringraziamento per l’opera costantemente svolta, nel rispetto del motto ‘nei secoli fedele’”.