Nella stessa categoria bella gara anche per Alessandro Tiraboschi che vince i primi due incontri e cede in finale di pool e nella finalissima per il Bronzo.
In evidenza ma più sfortunati Michelle Rizzo, Emanuele Pendoli e Sereno Maria Pia che vincono il primo e si fermano al secondo turno, Mattia Seghezzi che si ferma al 3° turno e Daniele Beccarelli che alla sua prima qualificazione paga l’emozione ed esce nei turni preliminari.
Il capolavoro però è quello di Aurora Pendoli che nei numeri parla da solo, infatti nella categoria femminile con il maggior numero di partecipanti ben 52, è protagonista di uno score importante, 22 punti fatti e solo 1 subito (tra l'altro in un incontro finito per 9 a 1).
Al primo incontro Aurora supera agevolmente la veneta Anastasia Sonkina per 1 a 0, al secondo turno a fare le spese è la laziale Veronica Mammola del “Karate for you” per 8 a 0. Nel terzo turno la laziale Giada Giammai viene superata agevolmente per 2 a 0 ed in semifinale di pool lo show ai danni della toscana Alessia Chironi della “Master Fitness” che subisce un perentorio 9 a 1, in finale di pool l’ostacolo è rappresentato dalla lombarda Elisa Gafforelli che deve arrendersi alla superiorità della campionessa europea di Sochi a bandierine per 4 a 1.
Nella finalissima Aurora è opposta alla lombarda Sara Moro ed è autrice di una gara attenta che la vede andare subito in vantaggio dopo 15 secondi per poi ribadire a metà incontro e dominare così per 2 a 0 aggiudicandosi l’ennesimo titolo nazionale.