Breno (Brescia) -
"Per aver svolto con professionalità e dedizione i propri compiti istituzionali a favore della comunità camuna e del territorio e per essersi distinta nella promozione di iniziative rivolte ai giovani, attraverso progetti di prevenzione nelle scuole come lo spettacolo teatrale "Coltiv@rete", volti a diffondere consapevolezza sul fenomeno del bullismo, le insidie del web e i rischi dell’uso di stupefacenti”, con questa
motivazione l'associazione
Impronta Camuna, presieduta da
Roberto Bontempi ha assegnato il premio alla Polizia di Stato e alla questura di Brescia, per il lavoro svolto in diversi ambiti.
La cerimonia si è svolta nel pomeriggio di ieri nella sala Bim di
Breno alla presenza di autorità, amministratori e cittadini, in particolare il questore della provincia di Brescia
Eugenio Spina, il vice sovrintendente della Questura di Brescia
Domenico Geracitano, la comandante delle Polizia Stradale di Brescia
Federica Deledda, il comandante della Polizia Stradale di Darfo
Cristian Scalvinoni, il comandante dei vigili del fuoco della provincia di Brescia
Luigi Giudice, il comandante della Compagnia carabinieri di Breno
Yuri Abbate, la comandante della Guardia di Finanza di Breno
Lidia Peca, il sindaco di Breno
Alessandro Panteghini, l'assessore della Comunità montana di Valle Camonica
Priscilla Ziliani, sindaci e amministratori della valle,
Marco Farisoglio che ha ritirato il
terzo premio di Impronta Camuna assegnato al padre
Angelo.
Durante la cerimonia il presidente di Impronta Camuna,
Roberto Bontempi, ha evidenziato le motivazioni del doppio premio alla Polizia di Stata di Brescia e ringraziato le donne e gli uomini della Polizia di Stato per quanto svolto a favore delle comunità e come importante esempio per le nuove generazioni.
Il
presidente Bontempi ha consegnato il premio, una scultura in bronzo, al questore
Eugenio Spina. Un secondo premio è stato consegnato a
Domenico Geracitano, vice sovrintendente della Questura, impegnato nella lotta al bullismo ed al cyber-bullismo, per cui ha scritto libri e continua a tenere incontri con le scolaresche. Numerosi sono stati gli incontri in Valle Camonica, da Ponte di Legno a Breno, con studenti e giovani che hanno visto protagonista Domenico Geracitano.
Un legame - quello tra Impronta Camuna, le comunità e le forze dell'ordine - che si rinnova anno dopo anno con l'importante premio.