Alla passione per la musica classica si aggiunge anche il suo interesse per i cori di montagna a cui ha donato diverse rielaborazioni dedicate principalmente al coro della SAT di Trento.
In occasione delle mostre su Arturo Benedetti Michelangeli e per approfondire la figura del musicista, il Conservatorio di Bolzano e l’Associazione Musica in Aulis organizzano Ritratti sonori, una rassegna estiva di concerti negli spazi del Mart e di Palazzo Libera. La rassegna prevede un appuntamento ogni venerdì alle 18.00 dal 23 giugno al 4 agosto e dal 25 agosto al 15 settembre. Programma disponibile sul sito del Mart (in aggiornamento).
Un progetto di Sonya Beretta, Giorgio Conta, Giacomo Fornari, Luca Pedrotti. A cura di Denis Isaia
Prodotto da: Associazione Musica in aulis, Mart, Conservatorio Monteverdi di Bolzano, Comune di Villa Lagarina.
Mart, Rovereto fino al 27 agosto
Palazzo Libera, Villa Lagarina, fino all'8 ottobre
Villa Guerrieri Gonzaga
Forme, colori, rimandi alla cultura alta e popolare e alla tradizione della terracotta caratterizzano il lavoro di Pietro Weber, artista che sin dagli anni Novanta sperimenta con valori formali e cromatici la scultura in ceramica. Nei suoi lavori si possono individuare suggestioni esotiche insieme a rimandi espliciti ai linguaggi artistici del XX secolo, periodo in cui la ceramica in Italia ritrova centralità all’interno della fluidità dei media che caratterizza l’epoca contemporanea, in particolare grazie all’opera di Lucio Fontana, Fausto Melotti e Leoncillo.
In mostra un nucleo rilevante di sculture totemiche da esterno dialoga con le piante secolari del parco, nelle radure e nelle aiuole. Completa il percorso un’installazione site-specific che si pone in dialogo con lo specchio d’acqua e con la grotta artificiale che occupano la porzione centrale del parco. Architettura e natura, spazio antropizzato e spazio animale, simbolo e oggetto divengono un tutt’uno in un’esposizione che pare germogliare spontaneamente dalla terra del parco.
Pietro Weber. I Guerrieri del Parco.
Da un’idea di Vittorio Sgarbi. A cura di Gabriele Lorenzoni
Parco Guerrieri Gonzaga
Villa Lagarina fino al 29 ottobre
Carlos Solito. Umanità, i volti nel tempo.
Carlos Solito è scrittore, fotografo, giornalista e regista. La personale che il Mart gli dedica presso il Parco Guerrieri Gonzaga è costituita da 33 fotografie di grande formato dedicate a volti di gente comune che l’autore ha colto in stretta connessione con i propri luoghi: paesi, chiese, semplici vie, sulle rive del mare, sul ciglio di una scogliera.
Nato a Grottaglie, in provincia di Taranto, Solito gira il mondo da giovanissimo e collabora con numerosi magazine e quotidiani nazionali, realizzando reportage di viaggi. Dirige cortometraggi e documentari. Le sue fotografie sono state esposte in diversi paesi e ha pubblicato oltre una ventina di volumi illustrati per i più importanti editori italiani. Ha firmato la raccolta di racconti Il contrario del sole (Versante Sud, 2010) e Montagne (Elliot, 2012) insieme a Dacia Maraini, Paolo Rumiz, Maurizio Maggiani, Franco Arminio, Andrea Bocconi e altri. E` anche autore dei romanzi Sciamenescia´ (Elliot, 2016), La ballata dei Sassi e Troppa notte intorno a me (entrambi pubblicati da Sperling & Kupfer nel 2019 e 2021). Per Rizzoli ha pubblicato Sogno a Sud (2020) e La luce che non ti ho raccontato (2022).
Carlos Solito. Umanità, i volti nel tempo.
Da un’idea di Vittorio Sgarbi
Villa Guerrieri Gonzaga, Sala delle botti
Villa Lagarina fino al 29 ottobre.