Presenti alla "tre giorni" il presidente Uncza, Sandro Flaim, e il presidente nazionale Federcaccia, Massimo Buconi.
I cacciatori si sono ritrovati al centro Eventi Adamello di Vezza d'Oglio l'altra sera per la valutazione dei trofei di caccia effettuati nei territori di Edolo, Monno, Incudine, Vezza d'Oglio, Vione, Temù e Ponte di Legno, da parte della commissione Uncza, ed è proseguito ieri con il convegno nazionale su "Il cervo sulle Alpi", l'assemblea nazionale Uncza, dove sono state anche rinnovate le cariche sociali, quindi sono state premiate le tesi di laurea sulla caccia in zona Alpi.
"Per i cacciatori zona Alpi - sostiene Giacomo Lanzini, vicepresidente di Federcaccia della provincia di Brescia - è un appuntamento importante, un'occasione per fare il punto sull'attività nei Comprensori alpini nell'ultima stagione venatoria e infine programmare iniziative per il futuro".

Centinaia di cacciatori si sono soffermanti sui trofei delle ultime stagioni di caccia e una sezione è stata anche dedicata agli interventi di recupero degli animali feriti nel Comprensorio alpino C1 nell'ultima stagione.
Durante la giornata di ieri c'è stata l'opportunità per gli ospiti - accompagnanti con bus Maroni Turismo - di raggiungere Passo Tonale e di visitare il Museo della Guerra Bianca a Temù.

Oggi è in programma l'ultima giornata, dove sarà anche possibile osservare i trofei di caccia, quindi le visite naturalistiche, alle 11 è in programma la Santa Messa nella Chiesa parrocchiale e alle 12.30 con il pranzo sociale del cacciatore e la consegna della Scheibe.
di Chiara Panzeri