Breno (A. Pa.) - Da tre mesi Sandro Bonomelli è presidente della Comunità Montana di Valle Camonica, il lavoro è all'inizio, ma già s'intravvede il percorso per raggiungere traguardi importanti. Dopo varie esperienze politiche, amministrative e imprenditoriali Sandro Bonomelli (nella foto) è tornato alla guida dell'ente comprensoriale e ora l'obiettivo è far compiere un salto di qualità alla Valle Camonica.
Presidente Bonomelli, in questi tre mesi avete posto le basi a un nuovo tipo di progettualità?
"Ritengo che il filo conduttore del mio mandato da presidente sia trasformare la Valle Camonica in una "città", dovremo ragionare tutti insieme con un obiettivo comune. La Comunità Montana di Valle Camonica è un punto di riferimento per tutti i Comuni della valle e lo dev'essere sia a livello progettuale che in fase realizzativa: tutti uniti otterremo traguardi importanti".
E sull'emergenza Covid-19, come avete reagito?
"L'emergenza sanitaria ha colpito duro anche sul nostro territorio, come Comunità Montana abbiamo lavorato, in collaborazione con ASST e abbiamo supportato una serie di iniziative a sostegno della sanità camuna e anche delle famiglie che sono state particolarmente colpite dalla pandemia. Nei prossimi mesi avremo l'occasione di tracciare un quadro su quanto realizzato".
I prossimi progetti...
"Stiamo pensando a ridisegnare la Valle Camonica, partendo da una serie di progetti green, che diventi anche una valle attrattiva, e in questo contesto va inserita la viabilità, la ferrovia, la pista ciclabile, il recupero di aree dismesse e il turismo. La nostra idea è definire entro fine anno-inizio 2021, un progetto di fattibilità. Tante sono le priorità e ognuna va contestualizzata e assieme ai Comuni dobbiamo trovare la soluzione migliore".
Il lavoro che avete fatto in questi mesi come Comunità Montana?
"La squadra di assessori sta lavorando con grande impegno e i dipendenti, tutti con alta professionalità hanno iniziato un'attività di base, definendo le opere con i sindaci e gli operatori sul territorio.