Sonico - Dopo l'allarme lanciato ieri pomeriggio oggi con l’ausilio dell’elisoccorso dei vigili del fuoco, il sindaco di Sonico (Brescia), Gian Battista Pasquini e i tecnici di Regione Lombardia hanno effettuato una verifica in quota, in Val Gallinera nell’area di bacino a monte del punto di attivazione del sensore a strappo, avvenuta ieri sera.
La verifica è stata condotta in direzione della lingua di ghiaccio in quota della Val Gallinera dove è stato notato che vi sono tracce evidenti di erosione del canale in sinistra orografica della conca glaciale, che si unisce alle altre aste in corrispondenza della stazione a strappo che ha generato l’allarme per passaggio di ghiaccio, limo ed altri detriti trascinati, che poi sono arrivati anche a valle.
Il sindaco di Sonico, Gian Battista Pasquini, chiarisce: "Non ci sono problematiche di instabilità al momento. Si è rilevata lungo tutta la testata della Val Gallinera una abbondante circolazione di acqua proveniente sia dal detrito, sia dai fronti di ghiaccio ad evidenza del processo di elevato e costante scioglimento della parte glaciale e permafrost. L'auspicio è che le temperature in quota subiscano un abbassamento, onde evitare il continuo scioglimento, che associato ad eventi di pioggia intensa, sono in grado di produrre fenomeni di colata detritica".
Il monitoraggio coni sensori posti in quota e lungo l''intera asta della Val Rabbia sono costanti. L'Amministrazione comunale di Sonico, anche in previsione di temporali, terrà alta la vigilanza.