Trento - Con il ritorno della stagione fredda tornano ad essere ampiamente utilizzati anche caminetti e stufe a legna. La combustione della legna negli impianti domestici è sicuramente conveniente dal punto di vista economico e tradizionalmente diffusa nel territorio provinciale, ma comporta l’emissione in atmosfera di quantità rilevanti di sostanze inquinanti dannose per la salute umana.
Le stime dell’APPA evidenziano ad esempio che circa l’80% delle emissioni primarie di polveri sottili PM10 in Trentino sono riconducibili alla combustione della legna nei piccoli impianti domestici, una percentuale che sale al 99% se si considera l’inquinante benzo(a)pirene, un idrocarburo policiclico aromatico fortemente cancerogeno. Alcune campagne di misura condotte dall’APPA negli ultimi anni hanno inoltre rilevato in alcune valli della Provincia, complici le caratteristiche morfologiche e meteo-climatico particolarmente sfavorevoli nella stagione invernale, le concentrazioni dei due inquinanti sopra citati possano potenzialmente aumentare fino a sforare in maniera significativa i valori limite specificati dalla normativa in materia di qualità dell’aria. Tali criticità locali sono pienamente riconducibili al contributo inquinante dovuto proprio alla combustione domestica della legna nei piccoli impianti domestici.
Da anni la Provincia autonoma di Trento è impegnata nel cercare di ridurre le emissioni inquinanti dei sistemi di riscaldamento a legna, in particolare attraverso l’attività di informazione ed educazione ambientale svolta dall’APPA. Per il secondo anno di seguito, l’Agenzia lancia la campagna di comunicazione “Brucia bene la legna, non bruciarti la salute” per il corretto uso della legna per il riscaldamento domestico, promossa congiuntamente dai 18 partner del progetto europeo LIFE PREPAIR. Il progetto PREPAIR vede le Regioni o Province e le Agenzie ambientali di Trento, Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto, Piemonte, Friuli Venezia Giulia e Valle d’Aosta impegnate in maniera coordinata a sensibilizzare i cittadini con iniziative che hanno l’obiettivo di ridurre l’inquinamento atmosferico nell’area del Bacino Padano, attraverso la promozione di stili di vita, produzione e consumo più sostenibili in molti settori.
La campagna “Brucia bene la legna, non bruciarti la salute” si avvale di diversi prodotti informativi, tra i quali un agile opuscolo informativo di circa 20 pagine sul corretto utilizzo della legna come combustibile e gli effetti sulla salute umana e l’ambiente, un pieghevole contenente 10 consigli per la corretta gestione di stufe e camini e un breve video, della durata di 1 minuto circa, che sarà veicolato attraverso la rete e i canali social.