-

Stato di calamità: almeno 20 milioni di danni a Niardo e Braone

Niardo (Brescia) - I Comuni di Niardo e Braone chiederanno lo stato di calamità dopo l'alluvione della notte del 28 luglio che ha provocato danni che, secondo una prima stima, superano i 20 milioni di euro. Intanto centinaia di persone - volontari di Protezione Civile e dei vari gruppi e forze dell'ordine - sono al lavoro da giorni e anche in questo weekend aiuteranno la popolazione di Niardo. Attualmente si contano 30 persone evacuate, ospiti nella struttura messa a disposizione dal Comune di Breno, mentre sono centinaia le case e gli esercizi commerciali danneggiati. La ferrovia è inagibile e lo sarà per le prossime settimane.

Ferrovie Nord ha istituito un servizio bus sostitutivo dei treni da Edolo a Breno.


Cresce la mobilitazione in favore delle popolazioni di Niardo in tutta la Valle Camonica. Tra queste spiccano quelle della Pro loco di Artogne, di numerosi gruppi della Valle Camonica, delle Terme di Boario e di Borno Ski Area. Quest'ultima, nella giornata di domani metterà in campo in favore della popolazione di Niardo colpita dall'alluvione un aiuto concreto: per ogni biglietto della seggiovia che sarà venduto domenica 31 luglio sarà devoluto un euro a favore della comunità di Niardo. Inoltre un messaggio è stato lanciato da Debora Pelamatti, moglie di Max Pezzali, il cantante ex leader degli 883 che è originaria proprio di Niardo con un'iniziativa di solidarietà. La Pro loco di Niardo sulla piattaforma Gofundme.com ha lanciato la campagna "Aiuta Niardo" che ha già registrato centinaia di persone.


di Ch. Pa.

Ultimo aggiornamento: 30/07/2022 14:34:28
POTREBBE INTERESSARTI
ULTIME NOTIZIE