VAL SERINA - I Carabinieri della Stazione Serina, al termine di una mirata attività investigativa, il 12 giugno scorso hanno identificato e denunciato una donna responsabile di una serie di incendi dolosi che, nelle ultime settimane, avevano destato forte preoccupazione tra la popolazione locale.
Il soggetto, una residente del posto di circa 60 anni, provata da una particolare situazione familiare, è ritenuta responsabile dell’appiccamento di almeno
sei incendi a carico di legnaie e depositi di materiale situati in aree periferiche del paese ed altri sei di lieve entità.
Gli episodi si erano verificati nelle ore serali e notturne, sempre con modalità simili: fiamme appiccate con innesco rudimentale, che fortunatamente non hanno provocato feriti, con danni ingenti alle strutture e con il costante rischio di propagazione agli edifici adiacenti dove risiedono persone.
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Bergamo, supportate da testimonianze e da alcune immagini di videosorveglianza, hanno permesso ai militari di risalire all’identità dell’autrice. Alla base del gesto, secondo quanto riferito dalla stessa, vi sarebbe stato un forte stato di disagio personale.
La predetta è stata denunciata a piede libero per
incendio doloso. Contestualmente, è stata attivata la rete sociosanitaria del territorio per garantirle il necessario supporto psicologico.
L’Arma dei Carabinieri rinnova l’invito alla cittadinanza a segnalare tempestivamente comportamenti sospetti e ringrazia la comunità per la collaborazione fornita, fondamentale per la positiva risoluzione del caso.