Esine – L’ASST della Valcamonica sta adottato specifiche misure di governo della nuova fase dell’emergenza Covid-19. E’ confermata la destinazione di 12 posti letto di degenza dedicati a utenti con accertata patologia da Covid-19. Di essi, secondo gli indirizzi regionali, quattro posti sono messi a disposizione per pazienti sub-acuti, anche provenienti da altre aree territoriali della Lombardia. I restanti otto posti per pazienti acuti. Sono altresì attivati quattro posti di terapia intesiva / rianimazione. La destinazione di ulteriori posti letto, anche di terapia intesiva, a pazienti Covid, potrà avvenire secondo quanto previsto dal Piano Organizzativo Gestionale Ospedaliero per l’emergenza Covid, alla luce delle necessità assistenziali e di ricovero.
Alla data odierna, risultano ricoverati presso il Presidio Ospedaliero di Esine tre pazienti sub acuti, cinque acuti e quattro in terapia intensiva, per un totale di 12 pazienti. Nessun ricovero presso il Presidio Ospedaliero di Edolo.
Con riguardo all’accesso di pazienti presso i Pronto Soccorso degli Ospedali di Edolo ed Esine, nella giornata di ieri, a fronte di 51 accessi, sono stati registrati due pazienti con accertata patologia da Covid-19, di cui uno ricoverato presso il Presidio Ospedaliero.
E’ stata sospesa l’attività di natura chirurgica elettiva, e dunque non urgente e passibile di programmazione, da parte delle articolazioni dei Presidi di Esine e di Edolo, con la finalità, in caso di eventuale necessità, di poter liberare e rincovertire con sollecitudine le sezioni di degenza da destinare a pazienti Covid–19; non subisce modifiche, allo stato, l’erogazione delle prestazioni ambulatoriali e di screening.
Allo scopo di assicurare ulteriore supporto alle strutture sanitarie e socio-sanitarie, l’Azienda ha avviato in data odierna le procedure di reclutamento straordinario di personale infermieristico e medico a supporto di quello già in servizio; all’esito di detta attività, da domani prenderà servizio, presso l’UOC Pneumologia, un medico che aveva già operato a supporto delle esigenze dell’Azienda la scorsa primavera.
In merito al servizio di prenotazione telefonica delle prestazioni sanitarie tramite CUP Aziendale, che ieri ha subito un rallentamento, è stato comunque possibile prenotare più di 1.100 prestazioni, di cui poco meno di 700 vaccinazioni antinfluenzali; vista comunque l’enorme mole di traffico telefonico, legata soprattutto alla prenotazione della vaccinazione antinfluenzale, permangono i rallentamenti nell’accesso al servizio. Si consiglia quindi di scaglionare le chiamate non urgenti nei prossimi giorni.