l’operazione, perfezionata da altri militari, si concludeva con la cattura dei due rapinatori fuggiti e con il deferimento di un ulteriore complice”.
Mazzano (Brescia), 13 febbraio 2015
Encomio semplice del comandante della legione carabinieri “Trentino Alto Adige” - capitano Alessandro Firinu
con la seguente motivazione: “Comandante di nucleo investigativo di comando provinciale, dando prova di elevata professionalità e radicato senso del dovere, dirigeva, partecipandovi personalmente, una complessa attività d’indagine che consentiva di disarticolare un sodalizio criminale dedito a furti e rapine in danno di esercizi commerciali e rappresentanti di preziosi. l’operazione si concludeva con l’arresto di undici persone ed il recupero di ingente refurtiva”.
Nord italia, gennaio – novembre 2014
Encomio semplice del comandante della legione carabinieri “Lombardia” - al brigadiere Fabrizio Cason e all’appuntato Silvano Ambrosi
con la seguente motivazione: “Addetto a Norm di compagnia distaccata, evidenziando qualificata professionalità ed elevato senso del dovere, non esitava, unitamente a commilitone, a introdursi in un appartamento interessato da un incendio, riuscendo a soccorrere ed a trasportare all’esterno un’anziana disabile rimasta bloccata nell’abitazione”.
Isorella (Brescia), 29 marzo 2015
Elogio scritto del comandante della legione carabinieri “lombardia” al capitano Gian Luca D’Aguanno, al luogotenente Guido Bianchetti, al maresciallo aiutante s.ups Emilio Sanacore, al maresciallo capo Alessandro Alemanno, al maresciallo capo Massimo Sanna, al maresciallo capo Mirko Natalizio, all’appuntato scelto Mario Giardini e all’appuntato scelto Leonardo Abbate
con la seguente motivazione: “Comandante - addetto di sezione di nucleo investigativo di comando provinciale e di Norm di compagnia distaccata, già distintosi per costante e lodevole comportamento in servizio, evidenziando elevata professionalità, particolare intuito investigativo e non comune senso del dovere, forniva determinante contributo a un’articolata attività investigativa che si concludeva con l’arresto dell’autore di un efferato omicidio che aveva destato particolare scalpore nell’opinione pubblica. L’operazione suscitava il plauso della popolazione, conferendo ulteriore lustro all’immagine dell’istituzione”.
Gambara (Brescia), agosto – settembre 2013