Edolo - Grandissima partecipazione alla commemorazione dei partigiani uccisi l'11 aprile 1945 a Mù di Edolo (Brescia).
Questa mattina si è svolta la cerimonia presso il "Monumento 5 Martiri" alla presenza di 110 alunni delle scuole di Edolo, dei dirigenti scolastici della Valle Camonica e Valtellina, del cappellano delle Fiamme Verdi di Brescia monsignor Tino Clementi, del parroco di Edolo don Marco Iacomino, dei sindaci e Amministrazioni comunali di Edolo, Corteno Golgi, Aprica, Villa di Tirano, Loveno, Mazzo di Valtellina, Ponte di Legno, Paisco Loveno e Piancogno, di una trentina di associazioni, militari e civili, tra cui Alpini, Fanti, Paracadutisti, i labari di Anei (Associazione nazionale ex internati) e 54^ Garibaldi della Val Saviore e i gonfaloni dei Comuni presenti.
Sono stati commemorati i cinque partigiani Venturini, Canti, Scilini, Negri e Ghiroldi nel 77esimo anniversario della loro fucilazione e anche i partigiani Lazzarini e Ballardini barbaramente assassinati dalle SS il 10 Novembre 1944.

La cerimonia, organizzata dall'associazione Fiamme Verdi, in collaborazione con il Comune di Edolo e l'Ecomuseo della Resistenza, con regista Ezio Gulberti, presidente Fiamme verdi, ha visto diversi interventi tra cui quelli del cappellano monsignor Clementi e del parroco don Marco, del sindaco di Edolo, Luca Masneri e di Ezio Gulberti.
Un momento importante della mattinata sono state le riflessioni degli alunni delle scuole di Edolo, partendo dalla fucilazione dei "5 martiri" di Edolo fino alla guerra di questi giorni, con un messaggio finale di pace. "E' stata una giornata stupenda", ha commentato al termine Ezio Gulberti.