Esine - 15 nuovi decessi con Covid-19 nelle ultime 24 ore in Lombardia con ulteriore risalita dei ricoveri. A fronte di 44.037 tamponi effettuati, sono 1.005 i nuovi positivi (2,2%).
In Valle Camonica, prosegue la vaccinazione massiva presso i Centri Hub di Darfo B.T. - Centro Congressi e Edolo – ex Convitto BIM. Attualmente sono previste circa 1050 somministrazioni di media giornaliere, fra prime, seconde e terze dosi. Dal 12 aprile, data di avvio dell’attività vaccinale sui centri massivi, sono stati vaccinati presso gli stessi 67747 utenti con prima dose, 63438 con seconda dose e 13623 utenti con terza dose.
Le somministrazioni sono garantite presso il Centro Congressi di Darfo Boario Terme, con orario 08:00/19:00. Il Centro di Edolo ex Bim è operativo nelle giornate del 2-4-5-6-8-10-11-12 dicembre con orario 08:00/19:00 mentre il 3-7-9 Dicembre con orario 08:00- 14:00. La prenotazione per la terza somministrazione è attiva tramite il portale di Regione Lombardia per le categorie previste dalla programmazione Regionale.
Di seguito i dati di oggi sulla situazione Covid di Regione Lombardia:
- i tamponi effettuati: 44.037, totale complessivo: 21.254.972
- i nuovi casi positivi: 1.005
- in terapia intensiva: 125 (+1)
- i ricoverati non in terapia intensiva: 986 (+31)
- i decessi, totale complessivo: 34.470 (+15)
I nuovi casi per provincia:
Milano: 305 di cui 132 a Milano città;
Bergamo: 42;
Brescia: 131;
Como: 35;
Cremona: 22;
Lecco: 10;
Lodi: 7;
Mantova: 81;
Monza e Brianza: 75;
Pavia: 52;
Sondrio: 21;
Varese: 191.
LA SITUAZIONE IN PROVINCIA DI TRENTO E IL NUOVO APPELLO ALLA VACCINAZIONE
Il bollettino odierno dell'Azienda provinciale per i servizi sanitari purtroppo registra un decesso dovuto al Covid-19 in Trentino, si tratta di un uomo non vaccinato, classe 1933, che era ricoverato in una struttura intermedia. Sono 73 i nuovi casi positivi: 33 al molecolare (su 483 test effettuati) e 40 all’antigenico (su 5.691 test effettuati). I molecolari poi confermano 62 positività intercettate nei giorni scorsi dai test rapidi. Cresce il numero di pazienti ricoverati, sono 73, di cui 8 in rianimazione e 10 in alta intensità. Nella giornata di ieri sono stati registrati 9 nuovi ricoveri e 3 dimissioni. I vaccini somministrati raggiungono quota 892.851, di cui 380.549 seconde dosi e 90.273 terze dosi.
Complessivamente sono 1.965 i casi covid attualmente attivi nella nostra provincia, con 79 guariti registrati oggi, su un totale di 49.756 da inizio pandemia.
Tra bambini e ragazzi sono 14 i nuovi casi positivi (2 tra 0-2 anni; 2 tra 3-5 anni; 6 tra 6-10 anni; 3 tra 11-13 anni e 1 tra 14-18 anni); ieri le classi in quarantena erano 33. Per quanto riguarda gli adulti si registrano 49 casi nella fascia under 60 e 10 casi fra chi ha più di 60 anni e oltre 80.
Le persone vaccinate con almeno una dose sono per la maggior parte della fascia 20-49 anni (172.339); seguono i 50-59enni (76.566) e i 60-69enni (62.464).
Le autorità sanitarie rinnovano l'invito a vaccinarsi nei centri che rimangono aperti in questi giorni e fino all'8 dicembre 2021 con ampio orario di disponibilità. È consigliabile prenotare attraverso il Cup di Apss la propria vaccinazione ma si ricorda che nei 13 hub vaccinali allestiti sul territorio è possibile accedere liberamente, senza prenotazione, a partire dalle 14.00.
Solo uniti si può sconfiggere il Covid: l'appello del presidente Fugatti e del direttore generale Apss Ferro
Il Trentino ha fatto molto e sta facendo moltissimo per mettere in sicurezza la salute e l'economia della sua terra. Ma per evitare che si vada in zona gialla e vivere una nuova fase difficile a causa della pandemia occorre un atto di responsabilità da parte di tutti i cittadini e le cittadine della provincia, per proteggere se stessi e gli altri. Chi non si è mai vaccinato e chi deve fare la terza dose ha l'occasione di farlo da subito, grazie alla Maratona vaccinale in corso. Il tempo stringe, occorre vaccinarsi subito per poter evitare nuovi morti, nuove restrizioni, nuove chiusure. Tocca a voi cittadini farlo, bisogna agire ora per poter sconfiggere il Coronavirus. E' stato questo il senso dell'appello che il presidente Maurizio Fugatti e il direttore generale f.f.