Inoltre si danno più risorse agli enti parchi, che saranno i motori di questa legge, e si mantiene lo stesso grado di tutela della legge regionale 86/1983, che è un esempio in tutta Europa per le aree protette”.
La legge, che porta il titolo "Riorganizzazione del sistema lombardo di gestione e tutela delle aree regionali protette e delle altre forme di tutela presenti sul territorio" ha come finalità il consolidamento della conservazione e della valorizzazione del patrimonio naturale e paesaggistico, l’incremento dei modelli di sviluppo sostenibile delle attività antropiche e il completamento della rete ecologica regionale.
Tra le norme approvate anche quella che, limitatamente ai danni agricoli causati da specie selvatiche nelle riserve e nei parchi naturali, viene permessa l’erogazione degli indennizzi regionali a condizione che siano stati effettivamente realizzati interventi di contenimento delle specie animali responsabili dei danni. Via libera inoltre a un emendamento che vieta la realizzazione di determinati impianti che svolgono attività di recupero o anche di smaltimento rifiuti (attività industriali), “fatto salvo il caso in cui tali operazioni siano già autorizzate”.
L'individuazione delle nove macroaree è stata fatta considerando porzioni del territorio regionale che racchiudono uno o più ambiti territoriali, propedeutici per una progressiva aggregazione degli stessi ambiti. Ai PLIS (parchi locali di interesse sovracomunale) è consentito di partecipare a processi di aggregazione.
Queste le macro aree: la prima comprende i parchi di Campo dei Fiori, Pineta, Spina Verde, Groane, Valle del Lambro, Montevecchia e Valle del Curone, Bosco delle Querce; la seconda Grigna Settentrionale e Monte Barro; la terza Orobie Valtellinesi e Orobie Bergamasche; la quarta Alto Garda Bresciano, Adamello e la parte lombarda del Parco nazionale dello Stelvio; la quinta il Parco regionale del Mincio; la sesta Oglio Nord, Oglio Sud e Monte Netto; la settima Adda Nord, Adda Sud, Colli di Bergamo e Serio; l'ottava il Parco Agricolo Sud Milano e Nord Milano; la nona il Parco naturale lombardo della Valle del Ticino.