Regione Lombardia ha intrapreso la strada giusta col voler mantenere questi enti che contraddistinguono ben il 40% del territorio regionale e che hanno esigenze e problematiche diverse rispetto alla pianura".
"L'auspicio dunque - ha concluso Sertori - e' quello di poter continuare positivamente con il lavoro svolto sino ad ora, con il coinvolgimento e l'impegno da parte di tutti per rafforzare le Comunita' montane, in termini di attivita' sul territorio".
"Ci aspetta un grande lavoro - ha aggiunto il neo-presidente Maffezzini - per valorizzare il ruolo della Comunita' montane, per la crescita e lo sviluppo dei territori montani della nostra Regione".
La Conferenza dei presidenti e' stata inoltre l'occasione per presentare lo stato di fatto del 'Catasto regionale della Rete escursionistica lombarda' affidato ad Ersaf, in collaborazione con Cai ed enti territoriali. Si tratta di un work in progress che verra' aggiornato costantemente. I presidenti delle Comunita' montane sono stati messi a conoscenza del primo censimento effettuato, denominato 'Versione zero' da cui risultano circa 11.000 km di sentieri rilevanti per le valenze ambientali, storiche e naturalistiche, al fine di coinvolgerli nell'implementazione dei dati mancanti.