Già da quest’anno è stata aperta in via sperimentale la seconda sezione, con l’impegno, entro settembre, di allargare gli spazi, per consentire una migliore accoglienza e didattica.
Per questo, non appena terminata la scuola, inizieranno i lavori di sopralzo dell’immobile e di manutenzione straordinaria del piano oggi esistente, al fine di raddoppiare le aule e migliorare la funzionalità dei locali destinati ad attività didattica. Il sopralzo rispetterà le caratteristiche geometriche e costruttive dell’immobile e al di sopra sarà posata una copertura in legno lamellare; i nuovi spazi a servizio dell’attività didattica completeranno i vani al pianterreno con un locale per l’attività a tavolino di 25 metri quadri, un ufficio per le maestre di 11 mq, il servizio per disabili e il personale, i servizi per gli alunni e lo spogliatoio da 23,5 metri quadri, più un vano mensa di 36 metri quadri e uno spazio per attività libere di 31,5 metri quadri.
L’intervento consentirà anche di avere un grosso risparmio energetico, visto che tutto sarà coibentato, saranno rifatti i serramenti e posato il cappotto.
"Questo lavoro non è funzionale solo a migliorare la capacità ricettiva della scuola materna – spiega il sindaco di Breno Sandro Farisoglio – ma servirà anche per fidelizzare i bambini che si iscrivono alla scuola elementare, posizionata poco distante, in modo da garantire vita e futuro anche a quella struttura. Creeremo poi la nuova cucina, che produrrà pasti sia per l’asilo che per l’elementare, in modo da eliminare i pasti dall’esterno che ora utilizziamo. Non è quindi un banale sopralzo di un piano, ma un modo per offrire un servizio reale alle famiglie e, soprattutto, per tenete viva la frazione". L’investimento, in totale, costerà 220 mila euro.