Breno - Con “Apriti Cielo” la Valle Camonica testimonia l’impagabile voglia di cultura anche in estate.
Poteva essere l’estate senza eventi, senza iniziative e intrattenimenti, invece l’affievolirsi dell’emergenza sanitaria ha lasciato qualche spazio, soprattutto per gli appuntamenti all’aperto, che riescono a garantire maggiore sicurezza.
Raccogliendo grandi passioni, le diverse sensibilità e l’impagabile voglia di fare e proporre cultura in Valle Camonica, il Distretto culturale della Comunità montana ha ideato e realizzato “Apriti Cielo”, un opuscolo informativo che raccoglie alcune delle iniziative culturali del territorio camuno in programma nei mesi estivi. Non solo, “Apriti Cielo” è anche e soprattutto lo strumento nel quale, con parole e immagini, si testimonia la volontà della Valle Camonica di guardare avanti nonostante tutto, strizzando l’occhio alla cultura e alla voglia di socialità.
LE RASSEGNE - Ben dodici i festival e le rassegne che animeranno soprattutto le serate di residenti e turisti, con alcune attese riconferme e qualche curiosa novità: Tracce di shomano 2020; Scenari tra borghi e lago a Pisogne; Una montagna di cultura... la cultura in montagna a Ponte di Legno; Curiosi intrattenimenti sempre a Ponte di Legno; Le serate del Macil a Malonno, Notti in castello a Gorzone; Festival internazionale della fisarmonica a Cevo; Segni festival della fotografia a Capo di Ponte; Oltreconfine festival; Rassegna d’ADA tra Darfo e Breno; Musei in festa a Berzo Inferiore e Festival dell’educazione a Malegno.