Esine (Brescia) - Era nato a
Esine e aveva vissuto a
Niardo il giovane
morto a
Pianoro (Bologna) nell'
alluvione che ha colpito nelle ultime 24 ore l
'Emilia Romagna. Simone Farinelli, 20 anni, con problemi di disabiltà uditiva, era in auto con il fratello quando sono stati travolti dalla piena del
Rio Caurinziano a Botteghino di Zocca.

Simone non è riuscito a mettersi in salvo, mentre il fratello
Andrea, 24 anni, in extremis ha evitato di essere trascinato dall'onda dall'acqua dei Rio Caurinziamno e si è messo in salvo.
Il corpo di Simone Farinelli è stato ritrovato oggi dall'elicottero dei vigili del fuoco che stava perlustrando la zona colpita dall'eccezionale ondata di piena .
Simone Farinelli era nato a Esine, era figlio del dottor Antonio Farinelli, cardiologo dell'ospedale di Esine, e ora abitava ad Ozzano Emilia, paese vicino al luogo dove è avvenuta la tragedia ed era iscritto al primo anno all’Accademia di Belle Arti. Simone Farinelli era nato il 17 luglio del 2004 all’ospedale di Esine, era cresciuto in Valle Camonica, a Niardo, dove il papa è ancora residente. I due fratelli si erano trasferiti a Ozzano, nella casa dei nonni materni insieme alla madre Angela.
Era molto conosciuto a Ozzano e i suoi amici parlano di un ragazzo impegnato anche nel sociale. Simone e Andrea stavano andando a Pianoro per incontrare dei parenti.