In questo modo verranno demoliti circa 28 chilometri di linee aeree esistenti, sostituiti con la posa di 41 chilometri di cavi interrati.
"Purtroppo anche nelle valli del Trentino e spesso in luoghi spettacolari è facile imbattersi in linee aeree dell’alta tensione - proseguono dal gruppo Patt -. Un esempio di questo è il segmento di territorio che congiunge Cusiano a Fucine, una zona che negli ultimi anni ha visto un importante sviluppo turistico legato alla presenza del centro rafting, di uno spazio per il campeggio e di una zona alberghiera. L’interramento di tale tratta è già stato oggetto della proposta di mozione n. 253/XVI (a firma: Rossi; Iob), in attesa di essere calendarizzata".
Gli interroganti ritengono di fondamentale importanza chiarire quale ruolo abbia avuto la Provincia nella definizione degli interventi che Terna S.p.A. dovrà eseguire sul territorio.
Il gruppo Patt interroga il Presidente della Provincia per sapere:
"quale sia stato il ruolo della Provincia autonoma di Trento nella definizione degli interventi da eseguire sull’infrastruttura della rete elettrica aerea gestita da Terna S.p.A.;
se l’interramento della tratta di linea tra Cusiano e Fucine rientra tra i progetti in corso di programmazione da parte di Terna S.p.A.;
quali azioni la Provincia intenda porre in essere per assicurare l’inclusione dell’interramento delle linee aeree tra Cusiano e Fucine tra gli interventi interessati dalla programmazione pluriennale di Terna S.p.A.", i consiglieri provinciali Patt, Ugo Rossi, Paola Demagri e Michele Dallapiccola.