Cles (A. Pa.) - E' già possibile tracciare un primo bilancio sulla raccolta delle mele, abbiamo intervistato il direttore generale del Consorzio Melinda, Paolo Gerevini (nella foto), sull'annata 2020 e sulle prospettive del 2021.
Siamo in piena campagna raccolta, quali sono le aspettative per il 2020-2021?
"A fronte di una stima pari a 395mila tonnellate, il conferimento da parte dei soci si sta rivelando più generoso e dovrebbe attestarsi attorno alle 410mila tonnellate e dunque molto vicino alla quota di 430-440mila disponibili in caso di piena produzione. La raccolta quest’anno è tra le migliori, sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo, visto che non ci sono state particolari problematiche in campo e a livello climatico, ad eccezione della recente grandinata avvenuta in Val di Sole. Sta quindi procedendo tutto in modo regolare.
Per quanto riguarda le varietà offerte, i consumatori inizieranno a conoscerci anche attraverso le nuove varietà, SweeTango®, Enjoy®, Morgana®, tipologie di mela dalla croccantezza e gusto inediti, che ci permetteranno di raggiungere nuove tipologie di target.
In tutto ciò, rimane naturalmente la grande incognita della pandemia in atto, situazione che, come tutti, viviamo giorno per giorno e che potrebbe influenzare la distribuzione del prodotto, così come l’andamento dei consumi".
L’attività di raccolta in Val di Non proseguirà fino a fine ottobre, quali sono le tempistiche per i vari tipi di mele?
"La prima mela ad essere raccolta è SweeTango®, che vede il via alla raccolta a partire da circa metà agosto. Questa varietà ci offre quindi la possibilità di arrivare per primi sul mercato aprendo la nuova stagione. Dopo SweeTango® si prosegue con Gala, Red, Renetta, Isaaq, Galant, Golden, per poi passare alle nuove varietà come Enjoy®, Morgana® e Kissabel® fino ad arrivare alla Fuji con la quale si chiude il periodo di raccolta a fine ottobre".
Quali sono i tipi di mele Melinda più 'richiesti' in questo momento e le loro principali caratteristiche?
"La Golden rimane sempre la nostra indiscussa regina anche se, sul target più giovane, cominciano a farsi strada le nuove varietà che presentano profili organolettici distintivi, ognuna con proprie peculiarità.